FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , tuttavia, ancora una volta, lo Stato, per riparare nei possedimenti boemi; ed è probabile che già allora venisse a conoscenza dell'imminente passaggio dell'Austria dall'alleanza con la Francia a quella con la Russia, la Prussia, l'Inghilterra e la ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] gli furono risparmiate le cordiali ironie dei Francesi, i rimproveri e poi l'aspra condanna del Verri, lo stupore di molti conoscenti, l'indifferenza ormai della moglie stessa.
Una via gli restava aperta. Già a Parigi gli era giunta l'eco dell'invito ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] pp. 305-321; Id., L. LUZZATTI, Luigi, economista e politico della Nuova Italia, Napoli 2003; Id., Epistemologia della conoscenza scientifica e sapere economico nel carteggio inedito Messedaglia - Luzzatti (1861-1901), in Europa e America nella storia ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di attenzione le sole opere esegetiche del D., ritenute pregevoli non tanto per se stesse, quanto come fonte per la conoscenza di tutta una stagione della storia letteraria del diritto, mentre stimò di poco conto gli scritti di tenore pratico, vuoi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] posto ai giuristi meridionali; qui basti ricordare come B. sia pienamente cosciente della loro gravità e mostri una sicura conoscenza delle soluzioni che i giuristi precedenti avevano costruito (gl. post mundi machinam,in Const. I, 1). Secondo B ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...