CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] signore. I cittadini chiamati a deporre per scagionarlo si limitarono a fare dichiarazioni piuttosto vaghe, ammettendo di essere a conoscenza solo di fatti che non compromettevano nessuno.
Nel 1484 il C. fu sostituito da Giovanni Erminzani, e con ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (e in B. da Sassoferrato, 1, pp. 1-21); B. Paradisi, La diffusione europea del pensiero di B. e le esigenze attuali della sua conoscenza, in B. da Sassoferrato, I, pp. 395-472; M. Andreev, Le droit romain et l'eclogue slave. ibid., I, pp. 107-129; A ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] studi da parte dei discenti. Il G. invita allo studio soprattutto allo scopo di trasferire poi il proprio bagaglio di conoscenze ad altri, esortando a non studiare solo per se stessi e a esporre continuamente come esercizio le nozioni già apprese, a ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] melodia che aveva mosso l’animo degli antichi (ai quali nondimeno, con un anacronismo, viene attribuita qualche conoscenza contrappuntistica). Le differenze climatiche sono richiamate per spiegare il modo in cui nei diversi Paesi il canto delle ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] e si modificano col cambiare dei politici avvenimenti, e come oltre alla filosofia e alle osservazioni degli scrittori, la conoscenza del passato sia utile oltre a modo e necessaria allo studio della giurisprudenza". I sei libri trattano "Dei ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] civile, ispirandosi non tanto alla legislazione austriaca, quanto alle proprie convinzíoni teoriche, fondate sulle esperienze locali e sulla conoscenza storica del suo paese. Si ebbe così, sullo scorcio del 1785, quella che è l'opera sua più ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Casali, C. Treves, I,pp. 60 s.).Ricco di esperienze e di nuove amicizie, forte soprattutto della stimolante conoscenza del primo laborismo britannico, in radice tanto diverso e dal socialismo italiano e dal modello germanico, perché individualistico ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] compendio dei suoi medesimi convincimenti sopra il significato e la funzione della romanistica e, in generale, della conoscenza giuridica (Commemorazione di G. Polignani. Discorso letto nella università di Napoli il giorno 10 giugno 1883, Napoli ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] soprattutto se sia restato a Roma a lungo. In questa città continuò a coltivare la letteratura e la poesia, facendo la conoscenza di noti critici e autori. Conobbe, tra gli altri, Paolfrancesco Carli, un toscano che lo indusse a iniziare il carteggio ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] La sua sentenza fu confermata anche in seconda istanza perché il caso era stato dal D. "bene iudicatum". La grande conoscenza del diritto canonico, dimostrata in processi di questo genere, indusse Urbano IV a nominarlo, subito dopo la sua elezione a ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...