BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] Datini, non prive qua e là di una certa vivacità narrativa, costituiscono per noi una fonte assai preziosa per una migliore conoscenza del Trecento genovese.
Bibl.: R. Piattoli, Lettere di P. B. mercante del Trecento, in Atti d. Soc. ligure di storia ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di altre materie prime, un incarico che doveva fornirgli le basi essenziali della sua preparazione nel campo degli affari: la conoscenza delle merci e degli uomini.
Un anno dopo l'effettivo inserimento del C. nell'attività della ditta venne iniziata ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] . Si trattava di un passo significativo e importante, in quanto esigeva, da parte dell'imprenditore, una buona conoscenza del mercato, l'individuazione degli sbocchi per la propria produzione e soprattutto la capacità di selezionare e stagionare ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] grazie al Vieusseux, che gli procurava libri e riviste di scienza e tecnica agraria, e approfondiva la conoscenza dell'agricoltura toscana con accurati sopralluoghi zona per zona. Testimonianza di tale attività è il Bullettino agrario, periodico ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] a realizzare le imprese editoriali più ambiziose, il L. ebbe piena collaborazione nella scelta e nella cura delle opere, nella conoscenza e nei rapporti con gli autori, senza mai cedere alla presunzione di poter fare da solo.
Il piano editoriale si ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] degli operai per i quali predispose norme e previdenze tra le più avanzate. A questo scopo, e per acquisire conoscenze dirette dei metodi di organizzazio ne i ndustriale in atto nei paesi economicamente più progrediti, egli, insieme con il fratello ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] 1920 del governo Tusar non mutarono tale impegno, fatto proprio dal presidente Masaryk: d'altra parte, Beneš venne a conoscenza dell'incontro di Venezia quattro mesi dopo, quando era ormai stato concluso fra Italia e Iugoslavia il trattato di Rapallo ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] le notazioni sulla tecnica della navigazione e sull'arte delle costruzioni navali, che rivelano nel B. una conoscenza sicura, maturata forse attraverso una esperienza giovanile nella flotta veneziana.
Abbastanza conosciuta ed apprezzata, la relazione ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] complesso dei rapporti di debito e credito tra le categorie di operatori economici (famiglie, imprese, banche, Stato). La conoscenza del «flusso dei fondi» fra le varie categorie è fondamentale per alcune valutazioni di politica monetaria.
In sintesi ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] .
La gestione di affari così complessi, che implicavano cognizioni teoriche e pratica diretta, lo portarono a stringere una rete di conoscenze che gli consentirono di rafforzare la sua posizione, costruendo su di esse l'immagine di uomo di fiducia e ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...