La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] e gli elementi
Nel 1895, alla vigilia della scoperta della radioattività da parte di Henri Becquerel (1852-1908), i chimici erano a conoscenza di oltre sessanta elementi, a parte le terre rare, e di queste un numero tra sei e nove. Per collocare gli ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] (il 15 nov. 1783 aveva fatto alzare due palloni nel parco reale di Monza). Fu estimatore di B. Franklin, promosse la conoscenza del parafulmine e, per incarico del governo, ne curò la diffusione a Milano.
Negli anni Ottanta il L. cominciò ad assumere ...
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FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...]
Sotto l'azione delle E due tensionì principali V1 e V2 il modello diminuirà il proprio spessore della quantità:
La conoscenza di d permetterà di conoscere la somma delle due tensioni principali e quindi avendo già determinato precedentemente la loro ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] Può esisterne un quarto tipo? Il numero totale di tipi che possono esistere dipende in maniera cruciale dalla nostra reale conoscenza della nucleosintesi avvenuta quando l'età dell'Universo era compresa tra un secondo e pochi minuti. Alla fine degli ...
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Fotonica
Paolo De Natale
Il termine fotone nasce per descrivere la minima quantità di energia E=hν (dove h=6,62606876±52×10−34 Js è la costante di Planck) che un campo elettromagnetico oscillante a [...] microscopica del mezzo attraversato dall'onda elettromagnetica o, in definitiva, della suscettività di ordine i-esimo χ(i) per avere piena conoscenza degli effetti ottici di i-esimo ordine. D'altra parte, χ(i) è una grandezza tensoriale (χ(1) è un ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] elettronici, la possibilità di calcolare per via numerica le proprietà di un sistema di m. partendo dalla conoscenza del potenziale.
Notevole importanza rivestono i solidi molecolari; essi comprendono tipi di solidi molto diversi, da quelli ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] misura. Di conseguenza la determinazione esatta dei valori di un insieme completo di osservabili indipendenti che commutano rappresenta la conoscenza massima in linea di principio che si può avere dello stato del sistema che è quindi più limitata che ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] di processi che stanno alla base della vita e dell'evoluzione, ma non bisogna dimenticare che lo sviluppo delle conoscenze nei vari campi della chimica ha poi permesso di preparare anche una grande varietà di molecole programmate artificiali. Queste ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] di un oggetto macroscopico.
Esistono però molti casi in cui la situazione è completamente diversa e la conoscenza dei singoli elementi non è sufficiente a caratterizzare la struttura nel suo insieme. Infatti, quando moltissimi elementi interagiscono ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] fu concepita a partire dal suo interesse per gli esperimenti pneumatici condotti da Otto von Guericke, di cui era venuto a conoscenza verso la fine degli anni Cinquanta. Con l'aiuto del suo assistente Robert Hooke, che in seguito diede prova di doti ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...