partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] sistema quantistico, è la funzione Z=Σrgrexp[-Er/(kBT)], con Er energia e gr molteplicità del livello r-esimo; la conoscenza di tale funzione consente di calcolare tutte le altre grandezze statistiche del sistema; per es., per l'espressione di Z nel ...
Leggi Tutto
ergodicità
Luca Tomassini
Il concetto di ergodicità è stato introdotto da Ludwig Boltzmann nel 1887 nell’ambito dei suoi studi sui fondamenti microscopici della meccanica statistica (e della termodinamica) [...] è sempre possibile una volta fissato l’ensemble stesso, mentre il calcolo di una media temporale presuppone la conoscenza delle orbite e dunque di una soluzione delle equazioni del moto. Grazie all’ipotesi ergodica questo formidabile ostacolo ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] delle dimensioni spaziali (R) dei sistemi in gioco e dei trasferimenti di energia (ΔE) che in essi hanno luogo. Allo stato attuale delle conoscenze sono noti quattro livelli: I) molecolare (R∼10−9 m, ΔE∼10−1 eV); II) atomico (R∼10−10 m, ΔE∼1 eV ...
Leggi Tutto
predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] , la possibilità di p. a tempi lunghi è fortemente limitata da varie cause: a) non si ha mai una perfetta conoscenza dello stato iniziale x(0); b) nel calcolo numerico ci sono inevitabili errori introdotti dagli algoritmi di integrazione e dall ...
Leggi Tutto
Precipitazione atmosferica di acqua congelata in masse che assumono per lo più forma sferica o sferoidale e dimensioni varie. La g., mista a pioggia e talora asciutta, cade quasi esclusivamente durante [...] il chicco è formato.
Sono chiamati grandinifughi i mezzi usati contro la grandine. Già da molto tempo gli agricoltori erano a conoscenza che talora si riusciva a evitare la g. sparando con grosse armi da fuoco o anche, più semplicemente, suonando a ...
Leggi Tutto
SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] metaforico è utilizzabile nell'ambito del proprio modello. La metafora dunque presuppone il riconoscimento di più ordini di conoscenza autonomi, cioè un pluralismo cognitivo e non una teoria unica del mondo. Lo scambio di metafore è essenziale ...
Leggi Tutto
UNITÀ, Sistemi di
Claudio Egidi
(XXXIV, p. 714; App. III, II, p. 1016; IV, III, p. 729)
Evoluzione e caratteristiche. - Dal 1795, allorché fu creato in Francia il Sistema Metrico Decimale, numerosi [...] attribuita la temperatura di 99,975°C). Proseguono intanto gli studi e gli esperimenti relativi alla mole, nel senso di perfezionare la conoscenza della costante di Avogadro (NA = 6,022 094 3 × n,1023 mol−1), la cui incertezza è stimata in 5.10−6 ...
Leggi Tutto
Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] non è strano che la massa del bosone di Higgs del MS si trovi nel range 113 〈 mH ≾ 200GeV/c2 indicato dalle attuali conoscenze. Quello che è sorprendente è che non ci siano tracce di deviazioni dal MS al livello di precisione del per mille nei test ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] di Laplace', un immaginario 'diavoletto' per il quale passato e futuro dell'Universo non avevano segreti, in virtù della sua conoscenza della posizione e della velocità a un dato istante di tutte le particelle e di un'infinita capacità di calcolo. Fu ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] fotoni erano le particelle elementari degli anni Venti.
Due fattori hanno avuto un ruolo centrale nel primo sviluppo delle conoscenze sulla fisica dell'atomo e del nucleo, e nei primi passi della fisica delle particelle elementari: lo sviluppo delle ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...