Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] di questo gruppo, unita all'analisi dimensionale, permette in molti casi di dedurre proprietà generali della teoria dalla conoscenza di pochi termini della serie perturbativa. Questa possibilità è di grande importanza, dato che il calcolo diretto dei ...
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(v. termodinamica, XXXIII, p. 580; App. IV, III, p. 621)
Entropia e informazione. - Il concetto di entropia: considerazioni introduttive. - Dare una definizione sintetica e univoca del termine e. è compito [...] da alcuni autori e basato sulla considerazione che l'informazione è associata all'incertezza soppressa. Una maggiore conoscenza o informazione sulla disposizione interna di un sistema è correlata con una bassa probabilità statistica, o meglio ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] sola presenza della fase q, mentre se il suo valore rimane nullo si ipotizza la sua totale assenza. La conoscenza delle zone con un valore intermedio permette, utilizzando particolari tecniche, di ricostruire con una buona precisione le superfici di ...
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. Analisi dimensionale è termine recentemente introdotto per indicare la parte più propriamente analitica della teoria della similitudine (v. similitudine: meccanica, XXXI, p. 800) e come tale l'analisi [...] ) si può ritrovare la legge di Coulomb; e se si pensa al campo elettromagnetico, e alle dimensioni di ε si aggiunge la conoscenza delle dimensioni della permeabilità magnetica μ, allora non solo si ritrova anche la seconda legge di Coulomb, ma si può ...
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Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] di tutte le previsioni teoriche della teoria elettrodebole unificata e ha ampliato ulteriormente i confini della nostra conoscenza sul comportamento dei costituenti della materia e delle forze fondamentali che ne governano le interazioni.
La visione ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] terrestri, d'acqua dolce e marini. Attraverso le numerose pubblicazioni che ne derivarono si è raggiunta una migliore conoscenza dei tassi di conversione e di utilizzazione dell'energia nei più importanti ecosistemi terrestri e delle loro variazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] a far notare a Dirac che la "nuova statistica" era già stata pubblicata da qualche mese; Dirac, in effetti, era a conoscenza dell'articolo di Fermi, ma la procedura del fisico italiano era così diversa che egli non lo aveva notato. Effettivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] 7 gennaio 1610, in Id., Le opere, cit., 10° vol., 1900, p. 277).
Con il telescopio, nel campo della conoscenza faceva il suo esordio un mezzo capace di modificare il valore dell’esperienza sensibile, trasformandola in esperienza sensata. Per la prima ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] semplici e da forze materiali e immateriali conoscibili per via logico-induttiva a partire dall'esperienza. Se la conoscenza si organizza attraverso successivi tipi di giudizio sulla base dei dati dei sensi, ad attirare le critiche dei contemporanei ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] consonanza? Tali questioni erano state molto studiate nel Seicento, in particolare da Descartes e Mersenne. Sulla base della conoscenza delle vibrazioni della corda e della propagazione del suono che si aveva all'epoca, si riteneva generalmente che ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...