scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] moderna. Nel 16° sec. il rinascimento delle lettere e le nuove scoperte geografiche produssero un ampliamento senza precedenti della conoscenza umana. L’acme della ‘nuova s.’ fu però raggiunto nel 17° sec., quando si fissarono i caratteri distintivi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] con due ostacoli, uno di carattere storiografico e uno di natura concettuale, del resto legati tra loro. A causa di un'inadeguata conoscenza della storia dell'ottica tra il II e il X sec., infatti, si riteneva che Ibn al-Hayṯam fosse il diretto erede ...
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risolvente
risolvènte [agg. e s. Part. pres. di risolvere "che risolve"] [ANM] R. di Galois: equazione algebrica, costruita a partire da un'altra equazione tale che la conoscenza di una sua radice qualunque [...] permette di trovare le radici dell'equazione algebrica data. ◆ [ANM] R. di Green: v. solidi, livelli elettronici nei: V 351 f. ◆ [ANM] R. di un operatore: → operatore. ◆ [ALG] [ANM] Funzione e insieme ...
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estrapolazione
estrapolazióne (o extrapolazióne) [Tratto da interpolazione, con sostituzione del pref. estra- (o extra-) a inter-] [FAF] L'estensione di concetti o problemi da un campo di conoscenza [...] a un altro. ◆ Procedimento, simile all'interpolazione, che permette di estendere i valori di una funzione al di là dei limiti nei quali la funzione stessa è conosciuta, facendo uso di opportune funzioni ...
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Negli ultimi anni sono state effettuate numerose misurazioni, con precisione sempre maggiore, su antiparticelle, che hanno notevolmente contribuito alla conoscenza sulle proprietà di tali corpuscoli. Così, [...] le masse dei pioni positivi e negativi e dell'elettrone positivo e negativo sono risultate le stesse in base a misure dirette aventi errori di poche parti su 104; per il protone e l'antiprotone l'errore ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dalle affermazioni di due filosofi, Shao Yong (1011-1077) e Cheng Yichuan (1033-1107). Mentre il secondo considera che "una vasta conoscenza dei nomi di uccelli e bestie, piante e alberi sia un mezzo per comprendere il li" (Needham 1986), il primo va ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] ricercatori in attività dal 1950 a oggi è superiore al numero totale di quanti hanno fornito contributi alla crescita della conoscenza della Natura dagli albori dell'umanità al 1950.
Nel corso del Novecento, la scienza è stata investita da una serie ...
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storia
stòria [Der. del lat. historia, dal gr. historía "ricerca, indagine"] [LSF] Le vicende fisico-chimiche di un sistema materiale in momenti precedenti a quello in cui viene esaminato, la cui conoscenza [...] è sempre utile e spesso indispensabile (spec. in presenza di proprietà con isteresi) per interpretare correttamente il suo stato presente e prevedere il suo comportamento futuro: s. elastica, s. magnetica, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] saggio avrebbe fatto, si appella al potenziale esplicativo della teoria atomica, ma si richiama anche a quella concezione della conoscenza che si basa sul modello teorico, non molto tempo prima difesa con successo da Hertz nella sua introduzione ai ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] varî esperimenti di ottica in collaborazione con F. Rasetti, che era stato suo collega universitario. Nel 1926, venuto a conoscenza del principio di esclusione di W. Pauli (v.), in brevissimo tempo ne trasse le conseguenze per la meccanica statistica ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...