GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] suo interesse prevalente, tuttavia, restava la letteratura e in particolare la poesia, che poté coltivare grazie anche alla conoscenza di diversi esponenti della scuola classicistica romagnola che frequentavano la casa del Marchetti (F.M. Zanotti, G ...
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Melania G. Mazzucco
Il romanzo di guerra del soldato poeta
Kevin Powers è stato mitragliere ed esploratore tra il 2004 e il 2005 nell’Iraq settentrionale.
In Yellow birds, un romanzo solo in parte autobiografico, [...] . Si fermano a guardare. Il sergente che li guida si china sul ferito. Perde sangue, ma non è privo di conoscenza e sembra stia per dire qualcosa. I ragazzi attendono, come se da quelle labbra potesse sgorgare una rivelazione o un messaggio ...
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Fukuzawa, Yukichi
Scrittore e pensatore giapponese (Osaka 1835-Tokyo 1901), fondatore nel 1868 dell’università di Keio e considerato uno dei fondatori del Giappone moderno. A Nagasaki studiò l’olandese [...] occidentale e capace di elevarsi a livello internazionale: F. riteneva che attraverso l’educazione, la civilizzazione, la conoscenza e lo studio fosse possibile per i giapponesi acquisire un’autonomia individuale, che avrebbe permesso l’indipendenza ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] la dea Cibele, dalla quale apprese quelle danze che divennero parte integrante dei suoi riti, gli orgia. Dopo avere diffuso la conoscenza dei suoi riti dalla Tracia all’India, giunse a Tebe, città di sua madre dove si fece riconoscere come dio e ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] fra la Sardegna e Torino, raggiungendo nell'amministrazione gradi elevati, fino a quello di intendente. Proprio la sua profonda conoscenza degli affari di Sardegna, dove aveva vissuto per tanti anni, spinse Carlo Emanuele III a nominarlo, il 2 marzo ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] un importante uomo politico (arrivò a ricoprire la carica di cancelliere d’Inghilterra) e un fine umanista. Ed è alla sua conoscenza della lingua greca che si deve l’invenzione della parola utopia, derivata da òu («non») e tòpos («luogo»). Utopia è ...
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Narratore, poeta e saggista nederlandese (Amsterdam 1921 - Utrecht 1995). Ancor più che nella poesia, è nel romanzo, esemplato sulla migliore tradizione naturalistica (ma con influenze di Kafka e Camus), [...] il Tractatus logico-philosophicus (1975). Tra i suoi ultimi libri di narrativa, sempre tesi a illustrare l'impossibile conoscenza della realtà, si ricordano Een heilige van de horlogerie ("Un santo dell'orologeria", 1987), Au pair (1989), Vier ...
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Poetessa statunitense di origine canadese, nata a Worcester, Massachusetts, l'8 febbraio 1911, morta a Boston il 6 ottobre 1979. Rimasta presto orfana di padre, la madre ricoverata qualche anno dopo in [...] all'improvviso il familiare. Nelle nuove poesie della raccolta A cold spring (1955) la conoscenza del territorio si arricchisce della conoscenza della storia. Con l'esperienza brasiliana, tradotta poeticamente in Questions of travel (1965), la ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio 1572. L'avvenimento centrale della sua vita fu la conoscenza di Carlo Borromeo. A un dato momento, il G. abbandonò lo stato secolare e la professione e il 24 sett. 1580 venne ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è a lungo discusso della conoscenza della cultura classica che G. potrebbe aver maturato a Bobbio o in una sua precedente formazione scolastica. L'unico autore antico ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...