GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenza dell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La Vita Leonis decimi, commissionata da Ippolito de' Medici e Clemente ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] di Forbonnais e di Plumard de Dangeul. Il regno napoletano, tra le prime terre italiane, si aprì non soltanto alla conoscenza di queste idee - ché esse furono ovunque largamente diffuse- ma ad un vivo dibattito su di esse e soprattutto alla volontà ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] Libra di Novara, un poemetto eroicomico in ottave, Il Castogallo, scritto in collaborazione con Soldati, ma fu attraverso la conoscenza con A. Carocci che la decisione di scrivere, come scopo di vita e mestiere, gli si impose. Dopo la pubblicazione ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] di crescente stabilità economica e di maggiore prestigio sociale e professionale; d’altra parte è probabile che la conoscenza di Pariati avesse assicurato a Zeno la possibilità di entrare in contatto con alcuni committenti milanesi (Dooley, in ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] anni trascorsi a Roma, il lungo viaggio europeo del 1713-14, la preparazione umanistica, fondata su un'ampia conoscenza delle lingue classiche e la posizione della famiglia resero il L. autorevole nell'ambiente culturale piacentino, ove assunse un ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] una poesia, la sua, in cui i critici avrebbero scorto "anzitutto una buona preparazione tradizionale, quindi un'ottima conoscenza dei testi che allora costituivano l'avanguardia (soprattutto di Francia) e infine la conquista di un accento personale ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] sfera del privato per sperimentare un differente approccio, almeno apparentemente più oggettivo, alla letteratura come strumento di conoscenza e di contatto con il reale, cui però sottende un'urgenza di partecipazione sentimentale che non riesce ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] all'edizione di alcune opere del celebre giurista della scuola bolognese Andrea Barbazza (morto nel 1480), dimostrano una certa conoscenza del diritto. Tuttavia il C. seguì nello stesso tempo le lezioni di Filippo, Beroaldo il Vecchio cui dedicò un ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] addirittura proposto al C. di impiegare la dote di Maddalena per fare una compagnia in comune. Ma Alessandro, venuto a conoscenza di una lettera di Cosimo I a Ginevra Bartolini nella quale il duca si dichiarava contrario al matrimonio, timoroso di ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] , escludendo il ricorso ai miracoli nella spiegazione dei fenomeni naturali. L'opera presuppone una buona conoscenza della tradizione peripatetica sia antica sia rinascimentale, come dimostra il frequente ricorso ai commenti dei Conimbricensi ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...