LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] rafforzò la propria passione per l'antichità e per il mondo greco in particolare, affinando sempre più la conoscenza delle lingue classiche in una città divenuta il centro della cultura archeologica e antiquaria europea. Contemporaneamente, grazie ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] suoi contemporanei viene oggi ridimensionato, perché si imputa al M. di riflettervi una visuale ristretta e pedantesca e una scarsa conoscenza delle opere classiche. Il maggiore addebito che è stato mosso al M. è quello di non aver composto un'opera ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] fumo, la dipendenza economica dalla famiglia, l'appartarsi a scrivere per ore. Finché nel maggio 1947 fu assunto, per la conoscenza di inglese e francese, in un'azienda vinicola albese, la "Figli di Antonio Marenco", per curarvi le esportazioni. Si ...
Leggi Tutto
CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] la sua opera, dalla lingua provenzale degli inizi della sua carriera a quella tedesca. Si procurò una buona conoscenza della fiorentissima letteratura tedesca dell'epoca. Dalla sua opera risulta che conosceva il Parzival di Wolfram von Eschenbach e ...
Leggi Tutto
GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] anzi dettata proprio dalla presenza in loco dell'amico, dalle romane "stitichezze della revisione" e dalla quasi certa conoscenza diretta dell'accuratezza tipografica dell'opera sugli intagliatori.
Nell'occasione il G. si rivolse ancora ai fratelli ...
Leggi Tutto
GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] aperto alle "considerazioni estetiche" e i sostenitori di uno studio più decisamente scientifico, che si aprisse a una conoscenza delle lingue classiche "non solamente pratica, ma storica" (pp. VIII s.).
Finalmente nel 1885 l'editore Rebeschini di ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] di un tal Cristiano, che narra la sua lunga storia d'amore deluso, eccentrica rispetto alla narrazione, essi vengono a conoscenza dell'esistenza di una fontana liberatrice dalle passioni. L'Invidia è così sconfitta e Rinaldo può tornare a Gerusalemme ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] , era già morto il Crispo" (Catalano, p. 100).
Spirito eclettico, nonché formidabile erudito, il C. dimostrò una profonda conoscenza di quasi tutte le discipline coltivate nel suo tempo, affiancando a doti non comuni di ricercatore, dovizioso e ...
Leggi Tutto
CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] sugli altri pretendenti di Cambragia ed è costretta alle nozze. Grazie a un sotterfugio uno dei principi sconfitti viene a conoscenza del vero stato di Camilla-Amodio e ne informa il suocero. Il re ordina allora che tutti i baroni del reame ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] volle narrare proprio la storia di un esule e dell’ambiente dei rifugiati italiani in Svizzera, traendo ispirazione dalla diretta conoscenza del gruppo di frequentatori di villa Tanzina, la dimora di Sara Nathan sul lago di Lugano, un luogo da lei ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...