Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] sono tipicamente simmetriche negli intorni degli istanti in cui vi è un minimo locale di SB. In assenza di qualsiasi conoscenza sulla storia del sistema prima e dopo la sequenza di immagini della fig. 1, usiamo la nostra esperienza per concludere ...
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granulometria
granulometrìa [Comp. di granulo e -metria] [MCS] [MCC] Disciplina che riguarda le tecniche e le norme per misurare le dimensioni e altre caratteristiche dei grani costituenti un materiale [...] di peso specifico tra questo e i singoli grani; la misura di v, a cui si risale in vari modi, e la conoscenza di k permettono di ricavare d; (c) tra i metodi moderni, indiretti, è la g. ottica, che consente la determinazione mediante dispositivi ...
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euleriano
euleriano [agg. Dal cognome di L. Euler] [ANM] Derivata e.: v. oltre: Punto di vista euleriano. ◆ [ANM] Funzioni e.: sono le funzioni beta (←) e gamma (←). ◆ [GFS] Periodo e.: il tempo (306 [...] e. sono quelle che hanno maggior interesse dal punto di vista tecnico, stante l'ovvia importanza che ha la conoscenza della distribuzione spaziotemporale delle grandezze in gioco (per es., della velocità di un fluido nelle varie sezioni di una ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] dei dati raccolti. Tuttavia, è possibile ricavare i campi di stabilità delle diverse fasi anche partendo dalla conoscenza delle proprietà termodinamiche del sistema quali l’energia libera della miscela che in condizioni di equilibrio, a temperatura ...
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Matematico, nato a Voghera il 26 febbraio 1882, morto a Milano il 6 luglio 1946. Laureatosi in matematica a Padova nel 1903, nel 1913 divenne titolare di fisica matematica all'università di Pavia, da dove [...] razionale, di fisica matematica e di analisi. Il C. svolse anche un'efficace opera presso gl'ingegneri per la conoscenza del calcolo differenziale assoluto, mostrandone tutta l'utilità per la meccanica dei continui. Gli studî del C. nel campo ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] che per dimostrare P bisogna calcolare due numeri naturali p e q tali che d = p/q; allo stato attuale delle nostre conoscenze non siamo in grado di fare ciò. Tuttavia ¬¬ P è vera, poiché, supponiamo ¬ P, allora d sarebbe irrazionale, sicché in π non ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] linguaggio dell’astrazione è la matematica. Quest’ultima tuttavia non è solo linguaggio, essa approfondisce la conoscenza, ricerca soluzioni ottimali, progetta algoritmi efficienti. Innovazione tecnologica e matematica possono in tal modo dare vita ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] avevano raccolto l'eredità di Galilei e Newton. A questo scopo studiò il francese da autodidatta e volle approfondire la conoscenza del pensiero italiano del Rinascimento, in cui vedeva l'origine di tutto il mondo moderno.
Nel 1806, quando già poteva ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] esame e può essere migliorata aumentando il numero dei campioni e l'intervallo di troncamento. C.F. Gauss, che era a conoscenza dei lavori di Lagrange (mentre era studente a Göttingen, dal 1795 al 1798, prese in prestito dalla biblioteca i libri che ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] e la sifilide sembra in via di estinzione (0,5%).
Le autopsie sono un mezzo prezioso per accedere a una conoscenza approfondita della morbilità dovuta a neoplasie. Durante il nostro secolo i tassi bruti sono cresciuti fortemente. Se il riferimento a ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...