CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
*
Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] scienza radiologica era in quell'epoca in piena espansione, e studiosi di ogni parte del mondo recavano preziosi contributi alla conoscenza dei raggi X e alla loro applicazione in diagnostica e in terapia. In Italia già due università, quelle di ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] Quando Narciso si specchia conosce per la prima volta sé stesso, o meglio il suo aspetto esteriore. Ma questa conoscenza è ingannevole, perché si ferma all’apparenza – pur bellissima – della forma. Non coglie la sostanza. Anche questo binomio realtà ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] poi le conclusioni diagnostiche nell'ambito del giudizio medico-legale. Prioritario fu il suo contributo alla conoscenza della semeiotica medico-legale quale indispensabile strumento per lo studio e la corretta valutazione dei fatti osservati ...
Leggi Tutto
D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] sperimentale di pertinenza chirurgica: in vari congressi di chirurgia fu infatti relatore recando contributi alla conoscenza delle cellule epiteliomatose, della costituzione del trombo neoplastico, delle modalità di invasione delle pareti venose ...
Leggi Tutto
Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] , compiendo interessanti ricerche di biochimica e di sierologia dei tumori naligni e recando un notevole contributo alla conoscenza dei sieri neoplastici: l'A., in collaborazione con V. Mutolo, espose tali nozioni nel volumetto Sulla sierologia ...
Leggi Tutto
GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] della tubercolosi, diretto da L. Devoto, I, Milano 1931, pp. 217-285). Interessanti contributi recò anche alla conoscenza degli avvelenamenti da carne (Ricerche batteriologiche sull'hog-cholera, specialmente in rapporto all'avvelenamento da carne, in ...
Leggi Tutto
CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] di A. A. Vacchetta, uno dei più autorevoli esponenti della disciplina.
Dopo il primo periodo, in cui perfezionò le proprie conoscenze di base e conseguì la libera docenza (1909), nel 1910 si trasferì in Argentina, dove, vinto il relativo concorso ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] vasto ed impegnativo, ma di stabilire la sintesi di competenze e di "approcci" professionali diversi (lo psichiatra per la conoscenza dei fattori disturbanti dello sviluppo ad ogni livello, lo psicologo per il confronto con il fanciullo normale, l ...
Leggi Tutto
VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] azione antiemorragica, ma si tratta di dati che esigono ulteriore conferma.
Titolazione fisiologica delle vitamine. - L'esatta conoscenza delle alterazioni morbose che seguono nelle diverse specie animali alla mancanza dell'una o dell'altra vitamina ...
Leggi Tutto
VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] questi processi patologici, che chiameremo secondarî, si conoscono quelli primarî che cioè s'iniziano nel disco stesso. La conoscenza della patologia del disco è recente e ancora incompleta. Siccome il disco si compone del nucleo polposo, formato di ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...