ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] dall'esperienza di altre nazioni ove ormai il metodo era da tempo attuato. Egli riteneva utile diffondere la conoscenza diretta della tecnica di preparazione del BCG e dei numerosi controlli effettuati per garantire la purezza del vaccino, l ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] della necessità della vigilanza chimica e batteriologica delle acque. Affermò che l'idroterapia deve essere condotta secondo la conoscenza fisiochimica delle acque. Per le sue numerose pubblicazioni (tra le quali si ricordano: La terapia chirurgica e ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] Il G. fu inoltre autore di ricerche sullo sviluppo del sistema nervoso simpatico che costituirono un importante contributo alla conoscenza dell'organogenesi dei cordoni simpatici e dei gangli annessi ai nervi cranici (Lo sviluppo del sistema nervoso ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] terme aquesi, ibid. 1778). Proseguiva intanto a coltivare gli studi prediletti, recando contributi di rilievo soprattutto alla conoscenza del sistema nervoso centrale: suo indubbio merito fu l'avere colto l'importanza dell'anatomia comparata per la ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] di metalli pesanti, può essere negativa o positiva a seconda del sale impiegato; recò importanti contributi alla conoscenza della coagulazione del sangue; raccolse dati sperimentali di notevole interesse sulla produzione di calore durante lo sviluppo ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] 1796; Osservazioni ed esperienze sul sugo gastrico, ibid. 1797). Questi studi, che rappresentavano un ulteriore progresso nella conoscenza dei meccanismi fisico-chimici della digestione e grazie ai quali il C. aveva potuto dimostrare l'utilità nella ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] fermentativa, di particolare rilievo sia per l'indubbio interesse di ordine teorico-dottrinale dei contributi recati alla conoscenza della fisiologia batterica, sia per la loro preziosa applicazione pratica. Grazie alla sua scoperta che anche alcuni ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] 'opera di igiene sociale di A. D., ibid., pp. 65-92; G. Petragnani, Il fondamentale contributo di A. D. alle conoscenze della etiopatogenesi della rabbia, in Atti del IV Congr. intern. di patologia comparata, I, Roma 1939, pp. XI-XXIII; L. Agrifoglio ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] und Infektionskrankheiten, Abt. I, XXII [1897], pp. 508-520, in collab. con F. Malenchini; Contributo alla conoscenza dei nucleoproteidi bacterici, in Il Morgagni, XL [1898], pp. 123-135; Beitrag zur Kenntnis der bakteriellen Nucleoproteide, in ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] viventi, che si trovano negli Animali viventi (citata a p. 33 e passim).
Il C. dimostra di possedere una conoscenza approfondita di tutta la letteratura anatomica e fisiologica moderna, italiana e straniera (oltre agli italiani conosce assai bene gli ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...