BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] gli studi di patologia dei sistema nervoso. li Galeotti notò questa buona disposizione e lo spinse ad approfondire le sue conoscenze in questo settore, indirizzandolo a E. Tanzi, che in quell'epoca era docente di neuropsichiatria a Firenze e tra i ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] tema dibattuto da autorevoli scienziati (C. Golgi, C. Weigert, S. Ramón y Cajal), e portò originali contributi alla conoscenza del tessuto nervoso di supporto. Il premio Fossati (1906) gli venne infatti assegnato per i risultati ottenuti attraverso l ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] , alcune dissertazioni epistolari e la ristampa di sei orazioni inaugurali.
Più originale appare il contributo del B. alla conoscenza delle vie di deflusso delle lacrime: in una epistola a G. Lanzoni,De ductum lacrymalium novarum,eorumque anatome ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] congenita), in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XL [1892], pp. 625-728; Contributo alla conoscenza delle ectasie opache congenite della cornea da cheratite intrauterina, in Archivio di ottalmologia, XI [1903-04], pp. 1-41 ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] [1961], pp. 299-309, con O. Zardi). Si può affermare senz'altro che il B. contribuì in modo determinante alla conoscenza delle leptospire e delle leptospirosi.
Nel campo delle rickettsiosi, il B. mise a punto presso l'Istituto superiore di sanità un ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] mediche, s. 8, IX [1909], pp. 481-520), sia soprattutto la miocardite reumatica (Contributo sperimentale alla conoscenza della miocardite reumatica, in Pathologica, II [1910], pp. 489-495, Sur la myocardite rhumatismale; étude anatomo-pathologique ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] loro sulla natura delle ‘perversioni sessuali’. Scopo principale della rivista era quello di promuovere la conoscenza scientifica della sessualità, soprattutto delle sue forme patologiche, prestando particolare attenzione alle applicazioni pratiche ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] intorno al moto delli humori.., pubblicato a Macerata nel 1681, e nel 1685, sulla circolazione del sangue. Pur essendo a conoscenza delle opere di Realdo Colombo, del Cesalpino e di Harvey, il C. vuol dimostrare che già Ippocrate e Galeno conoscevano ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] 1903), che si svolge a Perugia e si basa su documenti storici inediti tratti dall'Archivio del Comune.
Le conoscenze scientifiche e la grande attività di pubblicista e conferenziere fecero presto del G. un esponente di spicco della vita intellettuale ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] , I, [1807], pp. 241-274) passa ad interessanti valutazioni, che rivelano un'acuta capacità ragionativa ed una buona conoscenza dell'ancor giovane neurofisiologia.
Bibl.: G. Bianchi, Notizie biografiche su M. A., in Giorn. di Medicina, Padova 1814 ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...