GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] di Ippona, residente a Pistoia - nelle discipline afferenti alla medicina e negli studi classici, acquistando una notevole conoscenza della lingua greca. Lo stesso Fabroni sostiene che il G. esercitò medicina a Lucca, prima del trasferimento a ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] pp. 107-120, in coll. con R. Caputo).
Meritano ancora di essere ricordati i contributi del G. alla conoscenza di quella particolare forma istioproliferativa prima chiamata "istiocitosi X" e oggi definita "granulomatosi a cellule di Langerhans" (Skin ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] divenne assistente, dopo aver brillantemente superato, nel luglio 1835, l'esame di laurea. Ampliò la sua cultura medica mediante la conoscenza di opere straniere, da lui anche tradotte in italiano, per esempio il manuale di chirurgia di M. J. Chelius ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] 'uomo, ibid., LXXXI [1927], pp. 583-640) e sui rapporti tra surrene e ipofisi nel morbo di Addison (Per la conoscenza delle relazioni tra surrenale e ipofisi nel morbo di Addison, in Endocrinologia e patologia costituzionale, VII [1928], pp. 397-423 ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] era dedicato in seguito ad alcune sporadiche osservazioni sulle ghiandole buccali dei Chelonii e dei Cocodrilliani (Contributo alla conoscenza della volta buccale nei Cheloni, in Mon. zool. ital., XLVII [1936], pp. 69-77; Sulle ghiandole della volta ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] in Siena. Sezione medico-fisica e studi della facoltà medica senese, s. 11, X [1942], pp. 214-220; Contributo alla conoscenza della anatomia topografica delle ghiandole paratiroidi, in Quaderni di anatomia pratica e ortogenesi, s. 1, II [1942], pp. 3 ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] R. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 6, XIV (1931), pp. 206-209; Contributo alla conoscenza del valore nutritivo di alcuni cereali, ibid., pp. 306-309; Sul valore alimentare del grano, in Il Problema alimentare, II (1932 ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] dopo, nel 1896 e nel 1897, quando sulla scorta di accurate osservazioni anatomiche e istologiche fornirà preziosi contributi alla conoscenza della poliomielite anteriore acuta infantile.
Tornato a Padova, il C. nel 1882 ottenne la libera docenza in ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 'università di Pisa e trascorreva le vacanze a Bologna. Dal Ghini - che prese ad amarlo come figlio - fu iniziato alla conoscenza delle piante, tanto da divenire in breve tempo espertissimo nella botanica.
Il 23 sett. 1553 l'A. conseguì a Bologna la ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] che ai m, atematici. Ma egli non esauriva i suoi interessi nella filosofia e nell'insegnamento: doveva avere notevole conoscenza delle scienze naturali, come prova il fatto che gli fu affidata, sia pure per breve tempo, la direzione del Giardino ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...