La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] . Tuttavia, in alcune località le botteghe stesse divennero luoghi in cui gli eruditi si recavano allo scopo di approfondire la conoscenza e l'uso dei vari strumenti e magari di acquistarne uno. A questo proposito, nella Londra dei secc. XVII e ...
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(o jiujitsu) Metodo di difesa personale senz’armi, compreso tra le arti marziali nipponiche. Erroneamente ritenuto di origine cinese, è nato in Giappone intorno al 6° sec.; successivamente si formarono [...] numerose scuole, che elaborarono proprie tecniche di combattimento, gelosamente custodite. Fondate sulla conoscenza anatomica del corpo umano, tali tecniche insegnavano, oltre che a proiettare l’avversario al suolo sfruttando il suo stesso slancio e ...
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Membro di formazioni irregolari armate che agiscono su un territorio occupato dal nemico esercitando azioni di disturbo e di guerriglia.
Guerra p. Azione di guerra che si svolge di consueto su un territorio [...] invaso dal nemico e, fidando sulla solidarietà delle popolazioni e sulla conoscenza dei luoghi, tende a rendere insicure le linee di rifornimento, strade ecc. dietro il fronte, sino a mettere in crisi l’avversario con l’insurrezione generale.
Il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] soprattutto alla pittura e al taglio delle pietre preziose, si iscrive nella tradizione dell'epos didattico in cui ogni genere di conoscenza era messo in versi. Nel XII sec. a questi testi si aggiunse un terzo libro in prosa, che doveva molto alla ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] William Losh e Thomas Doubleday, vennero aiutati dalla fortuna. Durante un viaggio a Parigi, nel 1791, Losh aveva fatto conoscenza con il chimico francese Louis-Bernard Guyton de Morveau (1737-1816), un seguace di Lavoisier e un abile sperimentatore ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] e dall’uso dello stesso (v. fig.). Alle numerose testimonianze letterarie e figurative che hanno contribuito alla conoscenza della tipologia e della decorazione degli s. fin dall’antichità fanno riscontro rari esemplari, ritrovati in santuari di ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] o liquide che provengono da sorgenti naturali, marine, vulcaniche ecc., o da attività di origine antropica. La conoscenza e l’eventuale controllo dell’evoluzione e delle trasformazioni di tali particelle sono fondamentali per la protezione dell ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] J. La Cierva iniziava le prove di volo del primo autogiro, velivolo a rotore libero, che contribuirono non poco alla conoscenza delle problematiche connesse con l’impiego del rotore. Nel 1930, un elicottero a due rotori coassiali progettato da C. d ...
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armi
Andrea Carobene
Strumenti per sopraffare
Le armi più antiche impiegate dall'uomo all'alba della propria storia furono semplici pietre o bastoni appuntiti. Strumenti rozzi nelle mani dei primi uomini [...] la polvere da sparo. La polvere pirica era conosciuta almeno nel 10° secolo in Cina, ma non è ben chiaro come questa conoscenza sia giunta in Europa. Già nel 13° secolo, comunque, in Europa si sapevano mescolare salnitro, zolfo e carbone di legna per ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] enunciati alcuni dei principi fondamentali della s., tra cui quelli della dispersione e della concentrazione di forze, della conoscenza dei piani nemici e dell’attacco.
Per i Romani lo scopo della guerra era la vittoria totale (debellatio) per ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...