BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] , dall'altra volse ogni sforzo alla valorizzazione dei documenti di storia regionale ancora reperibili, che offriva ad amici e conoscenti, dal Muratori al De Rubeis, al Liruti, al Coleti.
La solitudine di Flambro, e forse anche la sempre crescente ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] da Pecorara: alcune testimonianze piacentine, pp. 37-51; E. Angiolini, Il contributo degli archivi ravennati e romani alla conoscenza della figura del cardinale Giacomo da Pecorara, pp. 53-62; G. Cattanei, Rapporti tra Giacomo da Pecorara e papa ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] poco nella maturazione del futuro pontefice non solo l'attenzione portata ai problemi della miseria operaia, ma anche la conoscenza del clima costituzionale e parlamentare del Belgio e dell'azione politica e sociale condotta dai cattolici nella vita ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , parte attiva ai circoli dell'Accademia di S. Raimondo de Pennafort, fondata nel 1889 per promuovere lo studio e la conoscenza del diritto canonico, e collaborò saltuariamente alla rivista Le Canoniste contemporaine. Tra il 1895 e il 1896 si trovò ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della S. Sede. Ma probabilmente c’era anche, nel papa, la volontà di far emergere personaggi ferrati nella conoscenza dei canoni, in previsione di contrasti con i francesi occupanti che avrebbero potuto avere anche risvolti giuridici. Secondo Jean ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] questi anni la fisionomia umanistica e il gusto letterario del B. si consolidano e si affinano, la cerchia delle sue conoscenze si dilata, allaccia amicizie solide ed intense che l'accompagneranno per il resto della vita, né breve né tranquilla. Il ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] l'ideale del re-filosofo. L'educazione di questo deve basarsi essenzialmente sulla cultura generale e la conoscenza approfondita delle migliori costituzioni, quelle di Olanda, Inghilterra e Stati Uniti, sullo sviluppo dello spirito critico attraverso ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] D. durante i successivi sei anni. È possibile che proprio in quel tempo, per il tramite del Perna, abbia fatto conoscenza con l'umanista Theodor Zwinger di Basilea, con il quale in seguito intrecciò una corrispondenza. Sembra tuttavia chiaro che egli ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] francescano (Betti, 1999, p. 293) – sfumò presto, per la comune radice di fede, la curiosità culturale e la conoscenza diretta, che spingeva a superare la diffidenza. Mauro iniziò a studiare sempre più seriamente il cristianesimo abissino, le lingue ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di politico. Come si è detto, il suo rapido cursus ecclesiastico lo aveva portato più che altro ad approfondire la conoscenza dei problemi interni dello Stato della Chiesa, ma non quelli più ampi di politica estera; inoltre non sembra avesse avuto ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...