FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] . Per far questo dovrà indagare le inclinazioni del suo signore, assecondarle in ogni modo, giungere insomma ad una tale conoscenza del suo modo di essere da poterlo affiancare in maniera quasi mimetica: "se il Principe sarà letterato di lettere si ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] del tempo, tale educazione con l'apprendimento del disegno e del ricamo. In tal modo giunse in possesso di conoscenze abbastanza ampie anche se per nulla sorrette da profondi interessi culturali.
Le sue tendenze erano d'altra parte rivolte altrove ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , che avrebbe detto al G. che il solo ginocchio dell'Isaia valeva il prezzo richiesto; forse gli autori dei poemi, a conoscenza del fatto, non volevano parlare dell'opera per non offendere il Goritz. Tra gli autori dei poemi, il primo che s'incontra ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] motivi di imbarazzo e di ostilità verso i cattolici: nell'occasione il D. negò pubblicamente di essere a conoscenza delle intenzioni sabaude, tra l'altro assai poco gradite a Roma, e tentò di rimediare diplomaticamente favorendo un ridimensionamento ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Paolino Bernardino, difensore del Savonarola.
Ma il C. fu forse più noto ai suoi tempi per la sua profonda conoscenza delle correnti tecniche d'affari che ebbe modo di studiare da vicino dall'osservatorio privilegiato di Genova. Su richiesta del ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e di governo rendevano ancora più urgente non solo una buona formazione umanistica e retorica ma anche e soprattutto una discreta conoscenza del diritto civile e canonico. Dopo aver tentato di farsi raggiungere da Giulio Poggiani e dopo un periodo di ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] delle pratiche diaboliche tentate dai Visconti in odio al papa né l'accenno i Dante Alighieri, date la profonda conoscenza dell'astrologia posseduta dal poeta fiorentino, la sua fama di veggente, le sue cognizioni sulla natura e gli attributi ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] "la povera Gemma", a sottolineare la consapevolezza del proprio stato di derelitta) nelle quali ella non dimostrava né una profonda conoscenza teologica - aveva letto poco, in particolare le opere di s. Alfonso de' Liguori e le vite dei santi - né ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] Rhodes (1653) e Joseph Tissanier (1663), il libro del D. rappresenta il grande contributo dato dalla Compagnia di Gesù alla conoscenza del mondo indocinese. Il D. si riallaccia agli autori che lo hanno preceduto, ma resta originale e molto più aperto ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] interessamento per i fatti relativi alla presa di Otranto nel 1480 da parte delle truppe di Maometto II e la conoscenza dei diritti sul Napoletano accampati dai re di Francia, riconosciuti dai pontefici Sisto IV e Innocenzo VIII e inizialmente anche ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...