COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] corte del re di Francia, per dare appoggio all'Acciaiuoli, che trovava qualche difficoltà nel condurre le trattative, essendo giunta a conoscenza del re la notizia dei patto, concluso nel novembre dell'anno prima fra Firenze, Milano e Genova, che mal ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Francia e la Germania; frutto di questi cinque anni, una rinnovata esperienza d'uomini e d'ambienti, una perfetta conoscenza della lingua inglese, e un interessante Journal delle sue peregrinazioni di turista stampato in francese a Londra nel 1796
La ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] 1848acquistava un vasto oliveto nel territorio di Iglesias. I frequenti viaggi in Sardegna frattanto gli avevano permesso una conoscenza approfondita dei problemi isolani, per cui, dovendosi procedere fra il '47 e il '48a riforme, fu invitato da ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] di molti: entrò in rapporto con il futuro re Vittorio Emanuele II, Pareto lo riceveva quasi ogni giorno; inoltre la sua conoscenza con Cavour, che doveva risalire a un viaggio di quest'ultimo in Francia nel 1837 o nel 1840, si trasformò in vera ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di latino e greco al liceo classico di Molfetta) e nella collaborazione con la casa editrice Laterza.
Contribuì alla conoscenza e diffusione del pensiero pedagogico di B. Russell con la traduzione del saggio L'educazione dei nostri figli (Bari ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] , s. 1, XCVI, pp. 1-29).
Il 6 gennaio del 1537 fu il primo, assieme al cardinal Cybo, a venire a conoscenza dell'assassinio di Alessandro; i due presero le decisioni più urgenti: portare segretamente il corpo del duca morto in S. Lorenzo; scrivere ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] basate sull’osservazione di eventi ordinari e replicabili; e la praenotio curiosa è caratterizzata da un desiderio di conoscenza disordinato e illecito; la praenotio superstitiosa va rifiutata e combattuta con forza, perché, in quanto forma di ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , sottolineando i pregi di una ricerca sulle fonti.
I lunghi anni di studio e preparazione del lavoro, la conoscenza sempre più approfondita della storia e della società volterrane valsero al D. oltre al riconoscimento degli studiosi, prima l ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] alcuni salernitani che erano stati tra i cospiratori, in particolare tali Riso e Romualdo, scontenti dei nuovi principi e venuti a conoscenza che G. e Gemma erano ancora vivi, nel maggio del 974, con l'appoggio del Capodiferro, costrinsero il duca d ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] -turca nei primissimi giorni di guerra nei Balcani.
Per suo conto, il D. aveva ritenuto opportuno avvalersi della buona conoscenza stabilita a Sofia con Assim Bey, ora ministro degli Esteri turco, per tentare nella prima metà del 1912 una mediazione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...