DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] arrivassero le commendatizie del Laski, nelle quali si chiariva la sua posizione: doveva essere impiegato, grazie alla conoscenza degli ambienti turchi, nelle trattative per assicurare agli Asburgo il dominio dell'intera Ungheria. In settembre il D ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] , ricca di dotte citazioni e con espressioni di elegante retorica, doveva nelle intenzioni del G. essere portata a conoscenza del legato, probabile preludio a un suo ritorno in città; ma gli avvenimenti dell'ottobre successivo, seguiti dal supplizio ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] personali, per cui ne viene considerato "cofondatore". Veniva intanto invitato ad assise internazionali, dove fece nuove interessanti conoscenze; nell'estate 1949 tenne un ciclo di lezioni all'Università di Friburgo, sugli aspetti religiosi e sociali ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] .
Secondo la ricostruzione di Marino Sanuto il G., insieme con Nicolò Lion, fu uno fra i primi a venire a conoscenza del maldestro tentativo insurrezionale del doge. E in effetti le menti della repressione, ammesso ancora una volta che veramente di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Speranza. Nel 1785 il M. ebbe la tenenza della Compagnia dei guardiamarina di Cadice ma, insoddisfatto delle proprie conoscenze, chiese di essere incluso nel piccolo drappello di ufficiali-astronomi che, sotto la guida di Vicente Tofiño, stavano ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] che le due parti fornirono dell'accaduto, verificatosi a Zemonico, non lontano da Zara, nel settembre 1682, ma venuto a conoscenza del D. solo due mesi più tardi: secondo i musulmani, i Veneti, spalleggiati da numerosa truppa, si erano uniti alle ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] ), ma è difficile determinare se e quanto il C. sia stato partecipe delle esigenze di rinnovamento della fede, stimolate dalla conoscenza delle dottrine riformate, nutrite dalla Rangoni e dal Corso, che dal 1561 sarà suo segretario, o, più tardi, da ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] anni torinesi fu la trilogia mazziniana, che, con una serie di documenti di grandissimo valore, innovò sostanzialmente la conoscenza della giovinezza e della prima attività politica di Mazzini: La madre di Giuseppe Mazzini. Carteggio inedito del 1834 ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] nel 1560. In questo periodo, e in special modo dopo l'arrivo in Italia dell'esercito francese, l'E. maturò una conoscenza approfondita della tattica militare, messa in luce dalle sue lettere al Carafa (ibid., pp. 76 s.).
La campagna francese in ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] Maleczek, nel corso della disputa, riportata da Pietro diacono di Montecassino, egli dette prova di una fine conoscenza del diritto canonico citando canoni che all'epoca erano scarsamente noti. Tali evidenze, come anche gli argomenti teologici ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...