MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] a caro prezzo due portoghesi che avevano fatto ritorno da quei luoghi [...] affinché li aiutassero con la loro conoscenza della rotta per le Indie". Il vascello, denominato appropriatamente Espoir, ovviamente non riuscì a superare il Brasile, e ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] ora un'apertura verso la Savoia e tutta la penisola, inviando a Firenze quattro giovani teologi per acquisire conoscenze della lingua italiana adeguate all'evangelizzazione. Nello stesso anno lo studente di teologia Paolo Geymonat, iscritto all'École ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , è, purtroppo, saltuaria, debole; ma quando c’è, non è più uno sguardo che sia come un urto, di cosa contro cosa, una conoscenza fredda, quasi un misurare con le mani tese e con gli occhi chiusi. Ho il rimorso, ma con la coscienza attuale del bene ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ; alla piena padronanza di italiano e francese si sarebbe aggiunta in seguito la pratica di spagnolo e portoghese e una discreta conoscenza di inglese e tedesco. Nelle Memorie del generale, stese a più riprese tra 1849 e 1872, un lessico aulico e ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Ufficiale o Commissario distrettuale, quasi sempre un funzionario che viveva da solo in regioni remote e che acquistava ampia conoscenza della ‛sua' provincia, ai cui interessi egli si dedicava secondo il suo modo di vedere. Proprio come un dittatore ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Piceno può dirsi oggi poco definita: la scoperta continua di nuovo materiale da un lato contribuisce alla migliore conoscenza della cultura materiale della regione del medio Adriatico, dall’altro impedisce di concretizzare un giudizio sugli aspetti ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] e gli interventi di archeologia urbana, oltre alle letture stratigrafiche degli elevati, rappresentano strumenti privilegiati di conoscenza e di verifica delle trasformazioni urbanistiche postclassiche. All'inizio del IV secolo, i primi mutamenti ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] ai laici, alle donne e soprattutto alle giovani. Finisce la “ripetizione meccanica di formule” a pro di una “conoscenza cosciente sempre più profonda” […]. Il gradualismo permette e anzi giustifica la costituzione di “gruppi di élite”, di maggiore ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] ). Endlicher aveva studiato filosofia e teologia e, prima di essere nominato conservatore del museo, aveva approfondito le proprie conoscenze di botanica. Nei suoi studi, estesi anche al campo della fisiologia, e nella sua attività didattica egli si ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] di terracotta. Questi ultimi contenevano derrate alimentari per il defunto ed erano spesso sigillati. Di grande importanza per la conoscenza dei nomi di sovrani e di funzionari, oltre che di avvenimenti, sono le piccole tessere di avorio e legno ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...