ARNDT, Paul
W. Fuchs
Archeologo. Nato il 14 ottobre 1865 a Dresda, morto il 7 luglio 1937 a Monaco.
Frequentò a Dresda la "Kreuzschule" [Ueber eine verschollene Athletenstatue" ("Su una statua di atleta [...] presso H. Brunn, di cui si sentì scolaro e continuatore. Nella sua tesi di laurea Studien zur Vasenkunde ("Studî per la conoscenza dei vasi") del 1887 cerca invano di motivare l'errore del suo grande maestro sulla presunta cronologia tarda dei vasi a ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] a 24 cubiti e 3 1/4 palmi, senza che vi sia qualcosa di male o di impuro. (Le Temple d'Edfou, VI)
La conoscenza di questo tipo di dati di base doveva rientrare nella formazione dei funzionari egizi. Lo stesso può essere affermato per gli onomastiká ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] o forse anche causa) di questo atteggiamento è che la documentazione archeologica non si trasforma ancora in strumento di conoscenza storica; grandi scenari come quelli disegnati da H. Pirenne prima della guerra (1925, 1937) o sintesi sulle città ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] a Roma, in collaborazione con la Soprintendenza alle Antichità dell'Etruria Meridionale, hanno dato risultati importanti per la conoscenza della preistoria dell'Italia centrale. Il luogo fu abitato durante un periodo che va dal Neolitico al XIV sec ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] una civiltà. Se ne dettero sicuramente un numero di casi assai superiore di quanto possiamo oggi determinare. Noi abbiamo conoscenza soltanto di quelli che si estendono fino all'epoca presente (incisioni dei Boscimani del Sudafrica, figure su pareti ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , quali lo Shiji (Memorie storiche) di Sima Qian (145- 86 a.C.), storia generale della Cina che copre l'intero arco delle conoscenze per oltre 2500 anni, dai tempi del mitico Imperatore Giallo (vissuto secondo la tradizione tra il 2697 e il 2599 a.C ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] esempi). Tali tecniche possono illuminare i processi di scelta, trasformazione e uso delle materie prime e i livelli di conoscenza di una determinata cultura e far comprendere non solo la funzione dei manufatti, ma la stessa natura dei processi ...
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AMBROSIOS, Pittore di
E. Paribeni
Pittore di vasi attico, attivo negli ultimi due decenniA del VI sec. a. C. Il nome di A., che gli è rimasto a distinguerlo, appare su una coppa della Collezione Faina [...] il nome della figura. J. D. Beazley gli attribuisce trentadue coppe e un piatto, che formano una base sufficiente alla conoscenza di questa singolare personalità. Si tratta di un artista duro e inarticolato, di scarse possibilità espressive se lo si ...
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Sterkfontein Sito della Repubblica Sudafricana, non lontano da Johannesburg, dove nel 1998, nella grotta di Silberberg, sono stati rinvenuti i resti (cranio, mandibola, un arto inferiore e uno superiore), [...] di anni fa). Tali resti appartengono ad Australopithecus africanus, specie già nota in area sudafricana, e contribuiscono ad arricchire la conoscenza degli australopiteci, i più antichi Ominidi con caratteri specializzati per la locomozione bipede. ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] ed era sceso prima del prelievo del resto del cranio. Questo intervento, differito nel tempo, è pertanto frutto di una perfetta conoscenza sia dell'anatomia umana, sia dei tempi e dei modi dei processi di decadimento delle parti molli.
A partire da ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...