PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Schlern, XLVIII (1974), pp. 210 s.; Th. Müller, Gotische Skulptur in Tirol, Bozen 1976, passim; N. Rasmo, Nuovi contributi alla conoscenza di Michele P., in Cultura atesina, XXII(1976), pp. 28-37; G. Goldberg, Zu M. P.s Kirchenväteraltar in der Alten ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] , 1976, p. 49, n. 132) e il Paesaggio con lavandaia della collezione Franchi (Dotti, 2009, n. 41) rivelano la conoscenza dei modelli veneti di Marco Ricci, Francesco Zuccarelli e Giuseppe Zais, avvenuta probabilmente per il tramite di Graziani, Carlo ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] G. probabilmente non oltre il terzo decennio del sec. XVII (Bell, 1983). Si tratta di una disquisizione sulla necessità della conoscenza della "sottil arte della perspectiva" (Id., 1992, p. 118) in supporto alla pratica pittorica.
Tra il 1632 e il ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] nella esecuzione di ritratti e nella riproduzione in rame di composizioni ideate dal Solimena.
Mentre non si è a conoscenza della sopravvivenza di alcuna delle opere di pittura del B., resta un buon numero di sue incisioni, che dimostrano ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] . 17), furono alimentate dal professore di lingua e letteratura greca ed ebraica A. Mussi, che orientò il giovane L. alla conoscenza dell'arte incisoria e allo studio delle opere dei grandi virtuosi del mestiere come A. Masson e G. Wille, dirigendolo ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] costume, socio-economica, politica e religiosa a Roma e a Napoli in quegli anni; ed è naturalmente essenziale per la conoscenza dello scultore e dell'uomo, attento alle più moderne manifestazioni dell'arte del tempo e attratto dai nuovi ideali delle ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] di Regole intorno alla pittura, già scomparso negli anni in cui l'Antaldi stesso scriveva. Che il D. avesse una buona conoscenza dei fatti storico-artistici appare dalla lettura delle Notizie delle pitture che si trovano nelle chiese e nei palazzi d ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] cui per la prima volta il Giani lavora a Faenza. Fin da quest'ultima data il giovane aspirante decoratore può aver fatto conoscenza col pittore piemontese che viene considerato come il suo vero maestro, ma non si esclude che il B., coetaneo o quasi ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] 1904 da Francesco Feola e Giuseppe Capolongo; ne diresse la scuola di canto, creata con il fine di favorire la conoscenza e l'apprendimento del repertorio dell'azienda, curò l'amministrazione e si interessò in modo particolare della nuova produzione ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] , XVI (1940), pp. 8-12; Id., Un dipinto ignorato di O. G., ibid., XIX (1943), 6, pp. 112 s.; Id., Contributi alla conoscenza delle opere d'arte firmate in Alto Adige, in Cultura atesina, I (1947), p. 166; S. Fontana, Lo scultore Giorgio Moena in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...