Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] con un certo costo, e che nessun algoritmo può risolvere il problema stesso con un costo asintoticamente minore. La conoscenza di un algoritmo risolutivo per un dato problema non è dunque sufficiente per determinare la complessità del problema stesso ...
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È un rimedio amministrativo ordinario che consiste nell’impugnativa di un atto non definitivo da parte dell’interessato all’organo gerarchicamente sovraordinato rispetto a quello che ha emanato l’atto. [...] di deliberazioni di organi collegiali).
Il ricorso gerarchico deve essere presentato entro trenta giorni dalla notifica o conoscenza dell’atto impugnato. La decisione sul ricorso gerarchico è impugnabile al TAR o, alternativamente, con ricorso ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] -ovest di Hondo, da Kizuki al Capo Noto, e da qui ad Akita; e a questo punto doveva rimanere lo stato delle nostre conoscenze fino all'apertura del paese nel 1868. Nei primi anni del sec. XIX, intanto, l'avventura del capitano russo W. M. Golovnin ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] momento strettamente correlato al diritto di cronaca, incontrava gli stessi invalicabili limiti costituiti dall’interesse pubblico alla conoscenza dei fatti narrati, alla verità degli stessi e alla correttezza del linguaggio (Cass. pen., 7.10.1987 ...
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Diritto
T. amministrativa Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio del buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione. L’art. 1 della [...] pubblici sotto diversi profili, quali la semplicità e la pubblicità (conoscibilità), in modo da consentire la conoscenza reale dell’attività amministrativa e di effettuare il controllo sulla stessa. L’azione amministrativa deve quindi consentire ...
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Uomo politico e giurista romano (m. 43 a. C.); fu dapprima pretore (66), quindi candidato al consolato (63; non riuscendo eletto, accusò Licinio Murena di broglio elettorale), infine console (51). Nella [...] Balbo e Aquilio Gallo. La sua opera eccelle per la tendenza al superamento della casistica in una più profonda conoscenza della sistematica del diritto: nella critica dell'opera del più grande dei suoi predecessori, Q. Mucio Scevola, essa trova ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] di perdere il diritto non è subordinata all'acquisto che altri ne faccia. Occorre che il rinunziante abbia chiara la conoscenza del diritto che perde e che abbia la facoltà di disporne. Si considera rinunzia non soltanto la perdita volontaria di ...
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Giurista, nato a Genova il 13 febbraio 1869, morto a Firenze il 10 maggio 1945. Laureato a Pisa nel 1891, professore incaricato di diritto costituzionale, di diritto internazionale e di filosofia del diritto [...] di diritto internazionale nell'università del Cairo, vi insegnò fino al raggiungimento dei limiti d'età, divulgando la conoscenza del pensiero giuridico italiano.
Dopo alcuni scritti giovanili di argomento e d'indirizzo sociologico, la sua attività ...
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La motivazione nell'annullamento d'ufficio
Enrico Zampetti
Nel dirimere un contrasto da tempo emerso in giurisprudenza, la decisione dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 8 del 2017 afferma [...] che il termine in questione verrebbe a decorrere «soltanto dal momento in cui l’amministrazione è venuta concretamente a conoscenza dei profili di illegittimità dell’atto» ovvero, nei casi in cui il titolo abilitativo sia stato rilasciato sulla base ...
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Il più importante fra gli ausiliari del giudice, è tenuto a dare in udienza e in camera di consiglio tutti quei chiarimenti tecnici che il giudice gli richiede dopo aver compiuto opportune indagini. La [...] è, però, anche in tal caso profondamente diversa da quella del teste, perché questi riferisce ciò di cui è a conoscenza sullo svolgimento di fatti, mentre il consulente effettua un giudizio, ricostruendo i fatti ai quali non ha assistito. Il ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...