PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] dei voti, tanto da vincere il premio Marghieri nel 1938, dopo vari viaggi all’estero in cui affinò la conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma per l’insegnamento dell’ungherese, entrò nell’Avvocatura dello Stato, dove ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] fenomeni sono spiegati in ragione di forze astratte) e s. industriale (considerata ottimale e corrispondente allo stadio positivo, di conoscenza scientifica dei fenomeni). Per K. Marx, alla base della s. e del mutamento sociale vi sono i rapporti di ...
Leggi Tutto
Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] terzi. In assenza di iscrizione di un atto, imposta dalla legge, si incorre in una sanzione pecuniaria amministrativa, e la conoscenza dello stesso da parte di terzi può essere ancora provata, purché con altri mezzi.
Per le società in nome collettivo ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] arretrata della poetica del Muratori. Analogamente, le Origines e le altre opere giuridico-politiche rivelano, senza dubbio, una conoscenza così affinata dei sentimenti, dei pensieri e della lingua dei giureconsulti romani da dar talora l'illusione d ...
Leggi Tutto
LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] musica) si studia di mostrare come appunto le arti liberali corrispondano alle esigenze della conoscenza naturale dell'uomo, e come táli abbiano il compito di preparare alla conoscenza dell'anima e di Dio, la quale è la vera sapienza. Tuttavia senza ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] branche è soprattutto un fatto tecnico, che a prima vista sembra dovuto all'esigenza di facilitare l'esposizione, la conoscenza e l'insegnamento del diritto. Questo è soprattutto il punto di vista costantemente affermato nei paesi di lingua inglese ...
Leggi Tutto
Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
Si esamina il sistema delle impugnazioni nel processo amministrativo, connotato dal principio costituzionale del doppio grado di giurisdizione (art. 125 Cost.) e disciplinato [...] termine lungo per l’impugnazione non è opponibile alla parte che, non costituitasi in giudizio, «dimostri di non aver avuto conoscenza della decisione, a motivo della nullità del ricorso o della sua notificazione» (Cons. St., sez. III, 22.12.2014, n ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] che gli studi in campo coloniale si sarebbero avvantaggiati se l'autore
invece di limitarsi a dare una conoscenza veramente compiuta senza lacune o manchevolezze, della nostra legislazione coloniale, avesse voluto anche valutarla e criticarla come ...
Leggi Tutto
Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] è che quest’ultima venga trattata come «semplice oggetto sottoposto al potere della macchina tecno-scientifica o della conoscenza dell’esperto, o solo al suo profilo psico-fisico», allorquando la prova neuroscientifica diventi «l’elemento che ...
Leggi Tutto
Estinzione del rapporto di lavoro a causa del recesso da parte del soggetto prestatore dell’attività lavorativa. Dal punto di vista giuridico, le dimissioni si configurano come un atto unilaterale non [...] le dimissioni già comunicate, purché il relativo atto di revoca sia reso conoscibile al datore di lavoro prima della conoscenza dell’atto di dimissioni. L’onere della prova di detta conoscibilità viene posto in capo al lavoratore dimissionario. Le ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...