DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] costruzioni dottrinali alle nuove realtà, di ritemprare lo spirito e i metodi della scienza, facendone strumento non di conoscenza soltanto, ma di azione illuminata e feconda".
Nel 1924 pubblicò a Padova il suo ultimo grande lavoro privatistico ...
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Davide Sarti
Abstract
Esamina nozione, presupposti e ambito di tutela delle informazioni segrete, secondo la disciplina dell’art. 39 TRIPs e degli artt. 98-99 c.p.i. Illustra la giustificazione della [...] più problematico a fronte dell’eventualità, statisticamente assai più frequente, in cui il segreto è sfruttato grazie a conoscenze acquisite dagli ex dipendenti del titolare dell’informazione (assunti da un nuovo datore di lavoro o divenuti a ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] Carlo V, fu nominato lettore "ad iuris civilis ordinariam interpretationem mane faciendam". A questi anfii risale la sua conoscenza con l'Alciato, che pure insegnava nell'Ateneo pavese diritto civile, nella cattedra de sera. I disordini studenteschi ...
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Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] costituisca uno strumento di lotta contro l’abusivismo, ma che soddisfi anche l’interesse dell’acquirente alla (esatta) conoscenza delle condizioni del bene oggetto del contratto»9.
I fabbricati la cui edificazione fu avviata prima del 2 settembre ...
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Giudizio abbreviato in udienza preliminare: termini di richiesta
Antonella Marandola
Nel 2014 le Sezioni Unite sono state chiamate ad individuare il termine ultimo per la proposizione della richiesta [...] l’efficacia di influenzare le scelte di ciascun imputato», atteso che la parità
delle parti va intesa non tanto quale conoscenza delle posizioni delle diverse parti processuali,ma piuttosto nel senso che deve essere assicurata la parità tra le parti ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] produzione successiva.
Così i suoi scritti sulla crisi bancaria del 1873, anche se sostenuti da una notevole conoscenza di quanto avvenuto in Austria e Germania, rimangono improntati ad un descrittivismo bozzettistico sulle disgrazie provocate dalle ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] un ricchissimo volume di documenti sui quali fondare la ricerca e di fornire contributi originali e significativi alla conoscenza della storia giuridica dell'isola.
I suoi primi interessi riguardarono il diritto processuale delle corti siciliane nel ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] (Dissertazioni, p. 17) - gli elementi fondamentali per esercitare la complessa professione podestarile: nobiltà di natali, buona conoscenza del diritto e vasta esperienza nel mestiere delle armi. Il suo matrimonio con Cecilia Picenardi, appartenente ...
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In diritto, termine con cui si indicano istituti diversi, che hanno in comune il concetto del trasferimento di un bene da un soggetto a un altro.
C. dei beni ai creditori Contratto con il quale il debitore [...] prima della notificazione, il debitore che paga al cedente non è liberato se il cessionario prova che il debitore era a conoscenza dell’avvenuta cessione. Se il cedente ha effettuato più atti di c. a diverse persone, prevarrà quella c. che sia stata ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] questa sua speciale funzione, egli debba avere modi cortesi, una perfetta famigliarità con le principali lingue straniere e una buona conoscenza degli usi e dei costumi dei paesi esteri. Il direttore d'albergo non si improvvisa. Egli non può giungere ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...