CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] circolo di Raffaele Mattioli, pur essendo raramente invitato alle famose serate in via Bigli. A questo stesso periodo risalgono la conoscenza e l’amicizia con due figure che sarebbero state a lungo per lui un riferimento centrale: Ugo La Malfa, dal ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] in cui egli affrontava i problemi politici in un'ottica paretiana, va ricordato che il suo contributo alla conoscenza dei processi e meccanismi istituzionali dell'economia non si risolve solamente nello sviluppo della teoria dell'equilibrio generale ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] In quelle circostanze aveva incontrato anche alcuni esponenti dei movimenti politici estremisti che operavano nel subcontinente.
La conoscenza diretta del mondo latino-americano contribuì a rafforzare in lui il convincimento che, in politica come in ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e, tuttavia, il testo si faceva apprezzare - come scrisse il Croce nella relazione al concorso - per la solida conoscenza delle dottrine economiche evidenziata dall'autore, per "una precisa informazione della letteratura critica intorno a Marx" e per ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] importanza (nn. 38, 40, 45 s., 54) sono stati pubblicati da: F. Oliva, Un osservatorio di eccezionale importanza per la conoscenza dei traffici economici in Pisa alla fine del Trecento. Il fondaco in Pisa del grande mercante aretino L. B. (con ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] Zeno e Caboto, Verrazzano. Da altri punti di vista, il D. andava esplorando il Medioevo genovese ed arricchendone la conoscenza: la storia della musica, su cui lesse un saggio nell'anno accademico 1863-64; l'epigrafia; la diplomatica pontificia ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] produzione successiva.
Così i suoi scritti sulla crisi bancaria del 1873, anche se sostenuti da una notevole conoscenza di quanto avvenuto in Austria e Germania, rimangono improntati ad un descrittivismo bozzettistico sulle disgrazie provocate dalle ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] per l'approvvigionamento del grano.
Verso la fine degli anni Sessanta il F., grazie all'esperienza acquisita e alla buona conoscenza dei desideri e dei gusti del pubblico, poteva aspirare ad un posto di tutto rispetto tra i principali librai dell ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] -Louis de Montesquieu, Poggi esaltava il ruolo della storia come scienza universale non solo nell’introduzione di tutte le conoscenze umane, ma anche come parte intrinseca (e quindi utile nella pratica) di ogni disciplina; tuttavia, non mancava di ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] sappiamo, inoltre, che la sua azienda a Valenza fallì.
Nonostante questa sfortunata esperienza, il C. acquisì una vasta conoscenza dei problemi economici e finanziari che i Genovesi, numerosi in tutta la Spagna, dovevano affrontare nei loro difficili ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...