La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] esordi della sua carriera e né Kelvin né altri sapevano sulla natura della gravità più di quanto non fosse già a conoscenza di Newton nel momento in cui egli smise di azzardare ipotesi in proposito. La strategia adottata dai portavoce della scienza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] alcuni casi, queste sono tra loro incompatibili? Nel contesto del dibattito con Einstein, tale questione della teoria della conoscenza si formula come un problema riguardante i 'nomi divini': Einstein ritiene che ci si possa rappresentare quello che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] disporre di un apparato scientifico mediocre, e allo stesso tempo capace di placare almeno in parte la sua sete di conoscenza. Secondo una testimonianza di Gino Capponi (1792-1876), suo amico di una vita, «dello scienziato Matteucci aveva questo, che ...
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maremoto
maremòto [Comp. di mare e moto, sul modello di terremoto] [GFS] Fenomeno costituito da una successione di onde marine di eccezionale ampiezza, suscitate da un terremoto del fondo marino o anche [...] base della registrazione dei terremoti in opportune stazioni sismografiche, nonché sulla base delle registrazioni mareografiche e della conoscenza della velocità di propagazione delle onde di m., è stato organizzato nel Pacifico, dal 1946, un sistema ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] per ciascuno scambista tra le utilità marginali comparate del bene che si vuol cedere e di quello che si vuol acquistare, conoscenza di tale divario e possibilità di compiere lo s.) e del meccanismo attraverso il quale (crescendo per ciascuno dei ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] conclusioni solo generali e probabili. Dopo Hume, malgrado il tentativo di I. Kant di fondare sulle condizioni trascendentali della conoscenza la capacità universalizzante dell’i., andò sempre più affermandosi nel 19° e nel 20° sec. la tendenza a ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] (fino a prova del contrario), salvo per le l. inabilitanti o irritanti (can. 15).
La l. canonica viene portata a conoscenza dei soggetti ai quali è rivolta attraverso la promulgazione (can. 8) e l’inserzione negli atti della Sede Apostolica (Acta ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] , è in grado di emettere (circostanza, quest’ultima, messa bene in evidenza dal fenomeno dell’inversione). Com’è chiaro, la conoscenza della funzione universale σ0 (λ, T) permette, quando sia noto, per un dato corpo, α (λ, T) in un certo ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] , per es., scienza della complessità, per indicare come le strutture emergenti non siano deducibili dalla semplice conoscenza degli elementi costituenti, oppure scienza delle strutture dissipative, per indicare come questi fenomeni siano spiegati da ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] dal suo volume V, dalla sua pressione P, dalla sua temperatura T e dalla sua quantità di calore Q, allora la conoscenza dei valori di due di queste grandezze avrebbe permesso di determinare i valori delle altre. Ciò perché le relazioni tra di esse ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...