BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] infame di persecuzioni e massacri ad opera di gente irresponsabile e le cui cause indaga con superficialità e scarsa conoscenza della reale situazione interna della Francia. Dopo il 1792 la narrazione procede lacunosa e snezzata e si restringe quasi ...
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Slavista italiano (Frascati 1934 - Roma 1994). Prof. di lingua e letteratura serbocroata all'univ. di Roma "La Sapienza", membro della redazione di Ricerche slavistiche. Collaboratore dell'Istituto della [...] lingua serba (in partic. si ricordano le sue Note sulla questione della lingua presso i serbi tra il XVIII e il XIX sec., 1972), negli ultimi anni ha contribuito, con la sua opera di fine traduttore, alla conoscenza della letteratura serbocroata. ...
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Umanista (n. Milano 1415 circa - m. dopo il 1467); figlio di Uberto. Dopo aver risieduto e insegnato a Milano, a Ferrara, a Napoli, nel 1458 passò in Spagna, dove raccolse preziosi codici, sottrattigli [...] 'Armagnac. Dei numerosi scritti, importante è la Politia litteraria (edita 1540 e 1562), perché ci rappresenta il circolo ferrarese di Guarino Veronese, di cui il D. fu discepolo, ed è quindi fondamentale per la conoscenza delle tendenze umanistiche. ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] loro il Galilei formulerà la legge sulla caduta dei gravi; in incontri comuni, e probabilmente con un rilevante apporto di conoscenza di ottica da parte del Sarpi, sarà preparato il cannocchiale astronomico e puntato verso i cieli, per la prima volta ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] . Forse per seguire la volontà paterna, nel 1763 il sedicente abate divenne cadetto, stimato per le sue doti e per l'ottima conoscenza del tedesco. Ma a partire dal 1765 era a Milano (dove rimase almeno fino al 1770) e qui componeva la prima delle ...
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Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] Giordano Bruno, cui ha dedicato tra gli altri i saggi, tradotti in varie lingue, La cabala dell'asino: asinità e conoscenza in Giordano Bruno (1987), La soglia dell'ombra: letteratura, filosofia e pittura in Giordano Bruno (2003) e Contro il Vangelo ...
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Filosofo e poeta ucraino (Černuchi, Poltava, 1722 - Ivanovka, od. Skovorodinovka, Char´kov, 1794). Insegnante e istitutore, viaggiò in diversi paesi europei; dal 1769 condusse una vita errabonda attraverso [...] , ma anche tortuoso e non privo di contraddizioni, affrontò nei suoi scritti il tema della conoscenza di sé stessi come primo momento nel cammino verso la conoscenza di Dio (Narkiss. Razglagol o tom: uznaj sebe "Narciso. Dialogo sul tema: conosci te ...
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Poeta croato (Novi, Croazia, 1814 - Zagabria 1890). Il suo breve poemetto Smrt Smail-age Čengijića ("La morte di Smail-aga Čengijić", 1846) è una delle opere più significative della letteratura croata. [...] e vivo ora riecheggia motivi dei canti popolari, ora aderisce profondamente a forme e spiriti classici. Della sua conoscenza della poesia dalmatoragusea, M. diede prova completando magistralmente (1842) due canti dell'Osman di Gianfranco Gondola. ...
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Scrittore russo (Pietroburgo 1814 - Bad Homburg 1882). Fu autore di racconti (Tri ženicha "Tre fidanzati", 1837; Istorija dvuch kaloš "Storia di due soprascarpe", 1839; Medved´ "L'orso", 1843), fra cui [...] russa, si riallaccia alle Anime morte di Gogol´. Scrisse anche per il teatro, e nel 1856 fu nominato storiografo di corte. Lasciò un volume di Vospominanija ("Ricordi", post., 1887), pregevoli per la conoscenza di Puškin, Lermontov e Gogol´. ...
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Scrittrice americana, nata a Hillsboro (West Virginia) il 26 giugno 1892. I genitori erano missionari e la condussero nella primissima infanzia in Cina, dove frequentò le scuole, familiarizzandosi con [...] sposò il missionario americano J. L. Buck, divenendo insegnante di letteratura inglese all'università di Nanchino e acquistando profonda conoscenza del paese. Tornata a stabilirsi in America, divorziò nel 1935 e sposò R. J. Walsh. Premio Nobel 1938 ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...