CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] sugli altri pretendenti di Cambragia ed è costretta alle nozze. Grazie a un sotterfugio uno dei principi sconfitti viene a conoscenza del vero stato di Camilla-Amodio e ne informa il suocero. Il re ordina allora che tutti i baroni del reame ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] volle narrare proprio la storia di un esule e dell’ambiente dei rifugiati italiani in Svizzera, traendo ispirazione dalla diretta conoscenza del gruppo di frequentatori di villa Tanzina, la dimora di Sara Nathan sul lago di Lugano, un luogo da lei ...
Leggi Tutto
BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] la guerra di Genova contro Alfonso V d'Aragona fino al 1444, ed è abilmente condotta con spirito critico sulla diretta conoscenza dei fatti e dei documenti a cui il B. poteva facilmente attingere.
L'opuscolo ebbe una certa fortuna presso la stampa ...
Leggi Tutto
Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] uno dei più decisivi è il cinema, che costituisce la forma d'espressione tipica del Novecento. B. (che aveva approfondito la conoscenza del cinema sovietico dopo un viaggio a Mosca, compiuto tra la fine del 1926 e l'inizio del 1927 e documentato nel ...
Leggi Tutto
COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] riccamente adornati", poiché la C. "si dilettava de le rime volgari". L'aveva introdotta all'amore ed alla conoscenza della poesia Domenico Campana, detto Strascino, e l'allieva tanto aveva profittato dei suoi insegnamenti, che "non insoavemente ...
Leggi Tutto
GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] un produttore o mercante di armi bianche, possedesse, oltre alla capacità di scrivere sia in rima, sia in prosa, pure la conoscenza di fatti storici non legati alla sua città, che il G. dimostra in un'altra opera, dal titolo Compendio delle chroniche ...
Leggi Tutto
BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] si prova, dedicata a Francesca di Fois moglie di Claudio di Savoia. È controverso se il B. fosse o meno a conoscenza, all'atto della composizione di questa sua commedia che ha l'unico merito di essere tra le primissime pastorali, del Sacrificio del ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] precisazioni alla regola originaria, sostanzialmente modellata su quella agostiniana), e particolarmente interessante per lo studio e la conoscenza sia della spiritualità sia delle vicende dei movimento servita tra i secc. XIII e XIV, l'operetta ...
Leggi Tutto
CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] senz'altro una contaminazione specifica con il testo del Colonna, in un'autonomia di sperimentazione che presuppone la conoscenza diretta di quei testi che costituivano l'antecedente culturale del Polifilo. L'adozione di esiti già sperimentati del ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] di stilemi o al prelievo di tessere consistenti. Accanto affiora a tratti e in maniera più o meno scoperta la conoscenza di Dante e dei duecentisti.
Il tratto caratterizzante della poesia del F. consiste nell'espunzione dei toni estremi e nella ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...