DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] , escludendo il ricorso ai miracoli nella spiegazione dei fenomeni naturali. L'opera presuppone una buona conoscenza della tradizione peripatetica sia antica sia rinascimentale, come dimostra il frequente ricorso ai commenti dei Conimbricensi ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] 1515 e defficato al governatore sforzesco di Cremona, P. M. Stampa. È un documento di notevole importanza per la conoscenza delle condizioni sociali, politiche e religiose della città e del territorio agli inizi del sec. XVI: oltre ad una esauriente ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] ed erudizione straordinarie. Firenze rimase però sempre il riferimento culturale di Pontano: quando volle approfondire la propria conoscenza certo non eccellente della lingua di Omero, chiese in prestito, forte dell’autorizzazione di Lorenzo de ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] si conosce il contenuto, è completamente ignorata dai discepoli e dai contemporanei.
Il B. preferì esplicare la sua profonda conoscenza delle lingue greca e latina nel correggere e curare la stampa di opere di autori antichi e contemporanei. Il primo ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] 1907); ispirato dall’esperienza di direttrice presso l’Istituto Vendramin Corner, il testo rivelava una profonda conoscenza della cultura anglosassone. Ne condividevano lo spirito pedagogico Semplici verità alle donne del popolo italiano (Firenze ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] tale carica anche durante la guerra alla quale, interventista, partecipò volontario; per l'esperienza di alpinista e la conoscenza del tedesco svolse incarichi speciali negli uffici informazioni ed operativi del comando della 4º armata, tanto che l ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] primo dei cinque volumi preventivati. In effetti, nel suo libro sull'Eloquenza l'A. dimostrò di avere una larga conoscenza della letteratura dell'argomento e, particolare di notevole interesse, anche della Scienza nuova del Vico. Ma esso fu soltanto ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] il latino e il siciliano inadatti alle scritture letterarie. Caldeggiò anche, come era ovvio per quei tempi, la conoscenza del castigliano, mai però con intento sostitutivo della lingua toscana.
L'opera più significativa del G. resta gli Avvertimenti ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] Gianfrancesco Loredan, che era solito ragguagliare, quando si assentava da Venezia, sui più importanti "successi" di cui fosse a conoscenza; è il C., ad es., ad annunciare al patrizio, allora a Vigodarzere, il licenziamento del Wallenstein del luglio ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] non meno della storia d'ambiente e di ogni documentazione sono dunque necessarie... l'intuizione, l'introspezione, lo studio e la, conoscenza dell'anima e delle sue crisi, delle sue sconfitte, e delle sue vittorie" (ibid.). L'arretratezza teorica, la ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...