BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] [1905-6], p. 568).
Gli scritti logici del B., e particolarmente il Commento a Paolo Veneto, condotti con larga conoscenza dei problemi della tarda logica scolastica e della tradizione nominalista parigina e oxoniense, ebbero una notevole fortuna. Il ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] profondità di speculazione teorica, ma anche per un più vivo tentativo di tradurre in consigli pratici la conoscenza del valore degli alimenti e delle proprietà terapeutiche di molte sostanze medicamentose naturali; manifesta una esagerata tendenza ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] della clinica psichiatrica, ubicato presso l'ospedale di S. Spirito. Al primo suo lavoro (Contributo sperimentale alla conoscenza dei processi di fagocitosi nella sostanza cerebrale, Roma 1902) ne seguirono, fino allo scoppio della prima guerra ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] sull'origine dell'adipocera che l'autolisi cadaverica non porta a neoformazione di grassi nei tessuti (Contributo alla conoscenza dell'origine dell'adipocera, ibid., X [1910], pp. 367-372). Mise in evidenza come il succo pancreatico necessiti ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] Luque, esponente di punta del rinnovamento della medicina iberica, morto due anni prima, e approfondire de visu la conoscenza della "solaniana dottrina", la teoria di interpretazione dello stato fisico umano tramite la semiotica dei polsi esposta in ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] [1933], pp. 333-374; Osservazioni sui blastomi cutanei; cheilite abrasiva precancerosa. Contributo clinico ed istologico alla conoscenza delle lesioni precancerose, in Arch. italiano di dermatologia, sifilografia e venereologia, X [1934], pp. 25-67 ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] dalla fisiologia.
Ricercatore originale nella scelta dei temi e delle modalità di indagine, dotato di una vasta conoscenza della letteratura scientifica nazionale e internazionale, il F. fu autore di numerose pubblicazioni, nelle quali è facilmente ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] asfissia timo-ganglionare, in Riv. di clinica pediatr., XIII [1915], pp. 787-812).
Recò un importante contributo alla conoscenza della corea, individuandone la base anatomopatologica in un complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] scienza radiologica era in quell'epoca in piena espansione, e studiosi di ogni parte del mondo recavano preziosi contributi alla conoscenza dei raggi X e alla loro applicazione in diagnostica e in terapia. In Italia già due università, quelle di ...
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FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] poi le conclusioni diagnostiche nell'ambito del giudizio medico-legale. Prioritario fu il suo contributo alla conoscenza della semeiotica medico-legale quale indispensabile strumento per lo studio e la corretta valutazione dei fatti osservati ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...