CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] anche la farmacologia veterinaria e gli studi di idroclimatologia, specialmente delle acque salsobromoiodiche. Per la sua buona conoscenza delle lingue, tenne numerose conferenze a carattere divulgativo: degna di menzione è la relazione che svolse a ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] la sudorazione, il vomito ed il flusso di ventre. Le due opere rivelano, nel complesso, scarsa originalità; la conoscenza dell'anatomia e fondata essenzialmente sul testo del Mondino. Di scarso rilievo appaiono gli influssi della scienza araba.
Fonti ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenza dell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La Vita Leonis decimi, commissionata da Ippolito de' Medici e Clemente ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] allo studio del malato. Tra i numerosi lavori che pubblicò in questo periodo si ricordano: Contributo sperimentale alla conoscenza della fase critica del digiuno secondo Luciani, in Rivista di patologia sperimentale, XVI (1936), pp. 35-58; Contributo ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] rivista di fisiologia, clinica e assistenza sociale del lavoro, edita innanzitutto per diffondere tra i medici la conoscenza del problema.
Si andavano contemporaneamente chiarendo i fondamenti teorici dell'iniziativa del D.: in una situazione in ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] di oltre 400 pubblicazioni.
Suo campo di indagini preferito fu indubbiamente quello delle malattie infettive, alla cui conoscenza recò importanti contributi di ordine clinico, prevalentemente, e sperimentale. Si ricordano in particolare gli studi che ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] del complemento (e dell'anafilassi), ibid., XVII [1910], pp. 49-80), sulla citosteatonecrosi (Contributo sperimentale intorno alla conoscenza della citosteatonecrosi disseminata, in Arch. per le scienze mediche, XXXIV [1910], pp. 37-84, in coll. con ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] Lazaro Tebaldi, che preludeva alla morte di Bianca Maria, avvenuta il 23 ottobre. Sulla base dei documenti a nostra conoscenza, ora pubblicati integralmente da M. Nicoud, il sospetto di avvelenamento da parte del G. parrebbe del tutto infondato.
Nel ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] di una neoplasia inoculando animali con filtrati preparati da soggetti della stessa specie portatori del tumore (Contributo alla conoscenza dei virus filtrabili, ibid., pp. 365-392). Con una ricerca di notevole rilevanza sulla rabbia poté dimostrare ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] opera di un fermento contenuto nel sangue e di un cofermento presente nel fegato e nella milza, e non nel rene (Contributi alla conoscenza dell'uricopoiesi, ibid., pp. 241-246, 358-367, 462-466, 503-511).
Un settore che attrasse in modo particolare l ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...