MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dietetici, risente dell'influenza della scuola di Kos (V sec. a.C.) per "la giusta misura" intesa come conoscenza rispettosa dei ritmi fisiologici individuali; non è estraneo neppure l'influsso aristotelico e quello delle scuole mediche successive ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] da Reggio, presentano un’elevata fedeltà al testo greco, ma anche una rigidità espressiva forse ricollegabile alla scarsa conoscenza della lingua, e un complessivo carattere ‘amatoriale’, nella scelta dei testi e nella resa del contenuto. Sono ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] divina durata cinquanta anni attraverso tutte le nozioni della scienza naturale e astronomica fino alla più sublime conoscenza mistica. Conosce poi due uomini, Salaman e Absal, provenienti dal mondo abitato e professanti una religione rivelata ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] dei Fisiocritici di Siena e degli Spensierati di Rossano Calabro. È forse da attribuire a tale bisogno di confronto e conoscenza, e non a un criptolibertinismo suggerito come proprio del L. da Ferrone (p. 286), la presenza fra i suoi manoscritti ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] , per Luigi XI, che offre una chiara e minuziosa trattazione della terapia della flussione emorroidaria quattrocentesca. Oltre alle conoscenze libresche, in primo luogo di Avicenna, il F. fa ricorso in questa occasione, a terapie frutto della sua ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] considerazione e cura dal grande pittore e architetto Raffaello Sanzio da Urbino. Egli fa poi esplicito riferimento alla conoscenza dell'opera di Vitruvio da parte dell'urbinate e ad un progetto di ricostruzione della fisionomia architettonica della ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] pratica verso cui la "scienza delle acque" è proiettata: quella, cioè, di "illuminare" gli architetti delle acque affinché la conoscenza delle cause non li faccia più agire ciecamente. L'esperienza, infatti, secondo il G., non va scissa dalle teorie ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] se non si distingue per novità di scoperte, né per assoluta novità di pensiero, egli dimostra tuttavia vasta conoscenza della dottrina medica ed esperienza tecnico-terapeutica non comune. Importanti i Consilia saluberrima ad omnes aegritudines, larga ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] costituzione e sullo sviluppo dell'Uncus dell'ippocampo nell'uomo, ibid., VIII [1909], pp. 535-562; Contributo alla conoscenza del condrocranio cerebrale dei Mammiferi, in Monitore zoologico italiano, XX [1909], pp. 159-174).
Tra le pubblicazioni del ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] pp. 427-536, e in Riv. oto-neuro-oftalmologica, XIV [1937], pp. 127-245, con G. B. Belloni; Contributo alla conoscenza dell'aracnoidite ottico-chiasmatica, in Arch. ital. di chirurgia, LII [1938], pp. 16-31, con M. Quarti; Sulle sindromi traumatiche ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...