ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] ", la quale, accompagnata dalle consorelle più esperte e capaci, visitava periodicamente le varie comunità, per potere, con conoscenza di causa, mantenere la disciplina e selezionare le dirigenti locali. A., come ministra generale, si spostava spesso ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] ambito della provincia, assunse uno spicco sicuro. Le sue sentenze facevano testo nei tribunali, negli uffici, nelle scuole, per la conoscenza che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. Egli ha esercitato una ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] la più utile trattazione generale di tipo erudito della storia di Cesena, condotta con ottima, sebbene non critica, conoscenza delle fonti stampate e manoscritte allora disponibili (non così invece delle fonti archivistiche, ciòche ne costituisce il ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] nomi d'invenzione e tipizzati con tratteggio spesso felice: in quest'opera egli diede il meglio di sé, rivelando una buona conoscenza della società nei suoi diversi strati sociali, nel genere maschile e femminile.
Intorno al 1780 soffrì di una grave ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] il modello del buon prete insistendo sul trinomio scienza-santità-zelo e sugli elementi portanti del ministero (la conoscenza del gregge, l'istruzione, l'amministrazione dei sacramenti, la preghiera privata e pubblica). Per elevare la spiritualità ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] . La benevolenza che C. riuscì ad ottenere dalla regina e dai notabili della città era dovuta solamente alle sue conoscenze mediche, modeste ma provvidenziali in quei luoghi.
Durante la permanenza nel Nepal C., oltre ad alcune lettere che contengono ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] capuccinorum provinciae Urbis, in L'Italia francescana, XIV (1939), pp. 276 s.; A. Mori, Il contributo degli italiani alla conoscenza dell'Angola, in Boll. della Società geografica italiana, s. 8, II (1949), pp. 87 s.; Lexicon Capuccinum, Romae 1951 ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] ; ma quando era giunto l'emissario del vescovo con il documento, il B. aveva già ricevuto l'estrema unzione e perduto conoscenza.
Fonti e Bibl.: Nouvelles ecclésiastiques, 14 apr. 1732, pp. 73-74; R. Cerveau, Nécrologe des plus célèbres défenseurs et ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] nell'elaborazione di un "neorazionalismo spiritualista" (la definizione è del De Boni), nel senso che attraverso una conoscenza scientifica e razionale del supernormale egli intendeva pervenire a dimostrare l'intrinseca spiritualità dell'uomo e la ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] guarigioni miracolose (Beda, Historia ecclesiastica, II, 16, pp. 192 s.).
Come si è visto, la fonte principale per la conoscenza di Paolino è la Historia ecclesiastica gentis Anglorum di Beda, completata intorno al 731, che raccoglie notizie di varia ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...