Erodoto
Massimo Di Marco
Il padre della storia
Erodoto è lo storico delle guerre persiane (5° secolo a.C.), ma è anche un attento indagatore degli usi, dei costumi e della religione di popolazioni barbare [...] di cui i Greci avevano fino ad allora una conoscenza molto limitata. Con lui comincia a delinearsi la storiografia nel senso moderno del termine: non a torto Cicerone lo definì il padre della storia
La vita
Erodoto nacque ad Alicarnasso, sulla costa ...
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Wang Yangming
(pseudonimo di Wang Shouren) Pensatore cinese (n. 1472-m. 1529). Fu attivo come funzionario sia civile sia militare e occupò cariche importanti. Considerato il maggior esponente del neoconfucianesimo [...] Ming, le sue teorie si opponevano a quelle di Zhuxi: «il principio della morale si trova in noi stessi», egli affermava; da ciò deriva una «conoscenza innata del bene» nell’uomo, ma questa da sola non basta: l’azione deve portare a compimento la ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] volte alla contrapposizione tra ciò che è certo (o ciò che può essere dimostrato) e ciò che è solo probabile, tra la conoscenza e l'opinione, e spesso se ne avvale per distinguere la vera filosofia dalla mera persuasione che altri ‒ i 'sofisti', gli ...
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Storico polacco (n. Varsavia 1882 - m. nel campo di concentramento di Nordhausen 1945); prof. (1915-44) di storia generale all'univ. di Varsavia. I suoi studî si svolgono principalmente in tre direzioni: [...] di metodo storiografico (Historyka. Zasady metodologji i teorji poznania "Fondamenti della metodologia e della teoria della conoscenza storica", 1928); ricerche sul Medioevo (Kara w najdawniejszym prawje polskim "La pena nel più antico diritto ...
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Viaggiatore e storico (n. Venezia 1638 o 1639 - m. in India 1710 circa). Fuggito da casa nel 1653, compì un lungo viaggio attraverso il Vicino e Medio Oriente e raggiunse Delhi, dove visse alla corte del [...] Gran Mogol, esercitò l'arte medica ed ebbe modo di formarsi una vasta conoscenza di regioni e popoli dell'India. Compose una storia di quell'impero, di cui un primo manoscritto fu inviato in Francia e utilizzato dal gesuita Fr. Catrou (Histoire ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] . A quanto sembra il C. ebbe l'imprudenza di esternare le sue opinioni anche ad altri. Carlo V, quando venne a conoscenza della sua asserzione che l'elettore di Sassonia avrebbe violato i patti qualora si fosse accordato con l'imperatore, biasimò ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] da uno spiccato interesse speculativo, e precisamente dalla filosofia tedesca (alla cui conoscenza diretta contribuì un soggiorno a Lipsia nel 1906), soprattutto kantiana. Nel 1909-1911 visse a Firenze, legato a quell'ambiente culturale, come ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] dell'I., ma è certo che ricevette una buona istruzione, vista l'approfondita conoscenza dei classici della letteratura. Inoltre, fu ottimo conoscitore della lingua inglese, al punto che non è azzardato ipotizzare per lui un lungo periodo di soggiorno ...
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Principessa messicana (n. Painala, Coatzacoalcos, 1500 circa - m. in Spagna); figlia di un alto dignitario azteco, alla morte del padre fu venduta come schiava. Nel 1519 fu donata, in segno di amicizia, [...] a Hernán Cortés dagli Indios di Tabasco; assunto il nome di Marina dopo la conversione al cristianesimo, grazie alla conoscenza delle lingue maya e nahuatl fece da interprete e guida al conquistatore spagnolo, contribuendo in misura determinante alla ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] semantica di un’informazione è più ricca e più facilmente accessibile anche in ragione del suo legame con altre conoscenze. Infatti, un’altra caratteristica dei processi di codifica è la possibilità di organizzare le informazioni nuove con quelle già ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...