CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] famiglia, alquanto modeste, non gli permisero studi regolari: fu perciò autodidatta volenteroso ed eclettico. Fornito di buone conoscenze in matematica e in architettura, progettò il teatro Giotto in Borgo San Lorenzo, curandolo anche nei particolari ...
Leggi Tutto
CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] idee del Liebig e di altri scienziati circa il nesso tra botanica, chimica e agricoltura. Anche per approfondire le conoscenze scientifiche con la osservazione sperimentale, il C. intraprese con esito positivo la conduzione di fondi rustici nell'alto ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] G. P. Spezzani, ottenendo il diploma in chirurgia a diciannove anni e la laurea in medicina a ventitré. Per approfondire le conoscenze medico-chirurgiche, si recò poi all'università di Pavia, a seguirvi gli insegnamenti impartiti da G. Nessi, da S. A ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] sett. 1723 fu ordinato sacerdote. Lasciata la Compagnia, si trasferì a Venezia, dove si dedicò a perfezionare le proprie conoscenze della lingua latina. Frutto di questa felice parentesi di studi sono gli Aphorismi de puritate,elegantia,copia latini ...
Leggi Tutto
BERRA, Teresa
Bruno Di Porto
Nata a Milano il 22 marzo 1804 da Domenico, avvocato, e da Carolina Frapolli, per influenza dell'ambiente familiare nutrì sentimenti liberali e patriottici. Dopo il matrimonio [...] e la Svizzera, stringendo rapporti di stima e d'amicizia con numerosi esuli italiani.
Documento di queste e di successive conoscenze (la B. compì un, secondo viaggio all'estero nel 1849 per dare al figlio una più vasta educazione) sono due ...
Leggi Tutto
Gesuita (Spinazzola 1543 - Salerno 1607) e dottore in utroque iure. Entrato ventinovenne nella Compagnia di Gesù, fu inviato nel 1578, con padre M. Ricci, nelle Indie Orientali. L'anno seguente passò in [...] Cina, dove fondò con Ricci un'attiva casa missionaria e dove rimase per quasi un decennio acquisendo una profonda conoscenza del paese. Nel 1588 tornò in patria per patrocinare, senza successo, l'invio di un'ambasceria del papa all'imperatore della ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] dei versi in chiusura di Apollo) fece seguire una serie di note erudite che danno un’ulteriore prova delle sue conoscenze letterarie. Si dedicò poi al Theatrum Orbis Terrarum di Abramo Ortelio: i primi contatti con il grande cartografo risalgono al ...
Leggi Tutto
BAGAROTTI, Bertuccio
**
Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] nei due anni seguenti, e infine anche nel 1505. In molte occasioni il governo di Venezia si avvalse delle sue conoscenze giuridiche e delle sue capacità diplomatiche, affidandogli delicati incarichi. Fra l'aprile e il maggio del 1498 egli fu inviato ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Vicenza 1849 - Roma 1920); prof. di diritto costituzionale a Pavia (1879-81) e a Torino (1882-93), fu Consigliere di Stato (dal 1893), collaboratore del Bollettino della Società geografica [...] più importanti trattazioni di diritto costituzionale dell’epoca, della quale fu curatore. Fu anche divulgatore diligente di conoscenze geografiche.
Tra le sue opere: Libertà e democrazia (1871); Le moderne evoluzioni del governo costituzionale (1881 ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] degli operai per i quali predispose norme e previdenze tra le più avanzate. A questo scopo, e per acquisire conoscenze dirette dei metodi di organizzazio ne i ndustriale in atto nei paesi economicamente più progrediti, egli, insieme con il fratello ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...