DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] trenta anni.
Il D. frequentò dapprima la sezione agrimensura dell'istituto tecnico di Chieti, dove acquisì quelle conoscenze che si rivelarono poi fondamentali per la sua successiva specializzazione in progettazione dei giardini. Diplomatosi nel 1901 ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] e viaggiatore, Giosafat Barbaro. Nel 1465 era nominato rettore di Scutari: prova questa delle sue attitudini e conoscenze in materia balcanica. Circa alla stessa epoca, il Barbaro esercitava l'alta carica di provveditore dell'Albania veneziana ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] i famosi sanatori di Schatzalp e di Guardaval, ove poté acquisire una preziosa esperienza e arricchire le sue conoscenze scientifiche e cliniche riguardanti la tubercolosi polmonare.
Rientrato a Roma nel 1927, prestò servizio nel sanatorio Cesare ...
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GIOVANELLI, Francesco
Rotraud Becker
Nacque a Iesi nella prima metà del XVI secolo. Il padre, Sante, proveniva dalla famiglia Giovanelli de' Noris, originaria della valle di Gandino, presso Bergamo, [...] contro i Turchi in Ungheria. Il fatto che egli raggiunse il grado di generale d'artiglieria fa ritenere che avesse conoscenze di architettura militare.
Nel 1564, a seguito di una spedizione condotta dal voivoda di Transilvania J.S. Zápolya, nell ...
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Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] la guerra sono le metafore che caratterizzano i suoi lavori, all'interno dei quali si ritrovano, oltre alle sue conoscenze sull'arte, anche quelle relative alla filosofia, alla scienza e alla religione; riflessioni sul mutamento, sulla trasformazione ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...]
Nel 1485 troviamo il D. a Roma. probabilmente già penitenziere in S. Giovanni in Laterano, e questa è, allo stato delle conoscenze, la prima notizia certa della sua biografia. Notizie frammentarie e non del tutto sicure si hanno circa le vicende che ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di Fiorello di Musso Beccaria, e Castellino di Vistarino, figlio di Zannone.
Poco o nuua, allo stato attuale delle nostre conoscenze, ci è dato sapere circa la formazione, gli studi, la preparazione e la prima carriera politica del B. in questo ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] , non solo fiorentina, era forse giustificata dalla speranza del C. di realizzare affari soprattutto a Roma dove non mancava di conoscenze e favori. Il capitale complessivo di 24.000scudi proveniva per la metà dal C. e per l'altra metà da Giovanni ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] (in Bull. della Commiss. archeolog. comunale di Roma, XXXVI [1908], pp. 254-274). Contemporaneamente, desideroso di approfondire le conoscenze del mondo orientale, si dedicava allo studio dell'ebraico e dell'arabo. La stima del Marucchi, il quale gli ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] dell'orbe conosciuto. Gli atlanti del 1548 e del 1549 segnano un marcato ritardo rispetto allo stato complessivo delle conoscenze geografiche, dovuto forse alle difficoltà e al costo di reperire informazioni recenti: ciò a causa sia del progressivo ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...