COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] costretto nel novembre dello stesso anno a fare ritorno a Macao. Qui si dedicò allo studio, approfondendo le sue conoscenze sul buddhismo e scrivendo opere in cui ne confutava la dottrina. Benché richiesto per le missioni di Cina, preferì aspettare ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] A.539, c. 13b), ma poi criticava aspramente il credito eccessivo che anche Alberto avrebbe dato di lì a poco alle conoscenze e alle pratiche astrologiche.
Sappiamo che nel 1264 la comparsa di una grande cometa aveva destato l'interesse del neoeletto ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] incluso nel volume IX del suo erbario.
Trasferito a Venezia sempre come aiuto infermiere, F. perfezionò le proprie conoscenze avvalendosi dell'amicizia di botanici come Michele Nuzio e Cristino Martinelli. Fu quindi destinato al convento di Verona ...
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GALLIANO, Andrea
Elisa Boccia-Nicola De Ianni
Nacque a Fossano, nel Cuneese, il 12 sett. 1856, da Giuseppe e da Clara Manzo. Conseguito il diploma presso l'istituto tecnico a Torino, si dedicò all'arte [...] distilleria, ampliando un vecchio stabilimento sorto qualche anno prima, e poté dedicarsi alla pratica applicazione delle conoscenze acquisite nel corso delle sue precedenti esperienze. In poco tempo lo stabilimento, corredato da materiale meccanico ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] talora richiamato su di essa l'attenzione di illustri clinici e patologi. Proprio il tentativo di saldare le conoscenze biologiche già acquisite con l'empirismo tradizionale, al fine di creare per la veterinaria una salda base anatomo-fisiologica ...
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CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] doppio dalla medesima narice. Lettera al dott. Demetrio Bargellini (Torino 1885).
La somma delle esperienze e delle conoscenze otologiche del C. è raccolta nella monografia Della sordità. Annotazioni pratiche (Torino 1864), in cui la materia ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] pp. 118-38; G. De Lorenzo, P. D.'s Letters on India, in East and West, III(1952), pp. 205-17; R. Almagià, Per una conoscenza più completa della figura e dell'opera di P. D., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., s. 8, VI (1951), 710 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] 1966) del secolo scorso, tradotta in sette lingue europee e aggiornata nel 1979 a seguito del continuo divenire delle conoscenze: ancora un punto di riferimento per l’esame complessivo delle testimonianze antiche in madrepatria e nelle colonie e per ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] via del successo di Antonio a corte, il G. lasciò la vita militare e mise a disposizione dei sovrani le sue conoscenze di umanista. Ebbe dapprima incarichi cerimoniali, poi, già prima del marzo 1477, fu segretario reale. Probabilmente tra il 1484 e ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] Hoepli".
Si trattava di volumetti in 32°, rilegati e a basso costo, che costituivano una sorta di enciclopedia delle conoscenze e pratiche applicative secondo un modello anglosassone che l'H. importò dall'Inghilterra anche con l'acquisto, nel 1876 ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...