Antropologo ed etnologo britannico (Camberwell 1832 - Oxford 1917). Insieme allo statunitense L. H. Morgan è considerato il fondatore dell'antropologia moderna. Nell'opera Primitive culture (1871), vero [...] 'animismo al politeismo e infine al monoteismo. Formulò anche il concetto di cultura in senso etnografico quale insieme di "conoscenze, credenze, arte, morale, diritto, costumi e qualsiasi altro prodotto e modo di vivere propri dell'uomo che vive in ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] il compito di ammodernare le fortificazioni esistenti a Mola e a Gaeta (Fontana, 1988, pp. 30 s., 34) utilizzando le sue conoscenze che nel corso del 1492 si erano accresciute anche in questo campo dell'architettura. Ai primi di giugno di quell'anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] quartiere della Giudecca. Messosi al suo servizio, lo accompagnò in molti viaggi di affari, arricchendo così le proprie conoscenze ragionieristiche e le proprie competenze pratiche nel campo della mercatura. Con il figlio di Rompiasi seguì le lezioni ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] realizzazione del progetto. Se poi il L. fosse quel "Lucianus" ricordato da Giacomo da Spira, dotato cioè di una sicura conoscenza di matematica e geometria, si completerebbe il quadro che emerge dalla patente rilasciata da Federico al L. a Pavia il ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] amministrare il liceo reale degli Abruzzi.
Nel 1816 sposò Laura De Torres e due anni dopo, per ampliare le sue conoscenze ed amicizie, viaggiò nello Stato pontificio e in Toscana. In questi anni maturò con sempre maggior convinzione la sua adesione ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] promozione cardinalizia, si apprende che il C. era notarius pape. L'attestazione di una carica che esigeva ampie conoscenze giuridiche permette di supporre che il C. avesse studiato diritto all'università di Bologna seguendo la tradizione familiare ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] volta svincolato dagli obblighi verso Ricordi, il L. si recò per tre anni in Germania per acquisire nuove conoscenze tecniche sull'editoria musicale. Ciò non gli impedì di continuare la collaborazione con Ricordi, che sembra essere proseguita sino ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] incarico gli venne negato per via della giovane età. Intraprese allora un lungo periodo di viaggi, con l'intento di ampliare le sue conoscenze e migliorare la sua cultura: fu a Roma, a Firenze, a Napoli e a Venezia. Di nuovo a Milano, conobbe e sposò ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] , il D. si era creato cogli anni numerosi e solidi legami nel mondo dello spettacolo e una vasta rete di conoscenze che faceva di lui una personalità di riferimento anche dal punto di vista dell'organizzazione generale del lavoro teatrale. Questo ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] polemica sulle pagine della rivista del Borgese Hermes: al Croce, che aveva risposto alle sue obiezioni con l'articolo Conoscenza intuitiva ed attività estetica (I [1904], pp. 142-146), l'A. replicò con Il presuppostometafisico dell'Estetica di B ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...