CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] di collezionista, che esercitò in alcune raccolte con criteri, per i tempi, scientifici, e la vastità delle sue conoscenze, gli valsero la nomina a direttore di importanti istituzioni museografiche: successe al Boni nel 1895 nella direzione del Museo ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio della S. Sede. Non sono chiari, allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo di cardinale diacono ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] ", lo fece eleggere al posto di questo. L'A. acquistò qui grande pratica nella coltivazione delle piante e solide conoscenze nello studio teorico della botanica, tanto che, morto il Pontedera nel 1757, in attesa del successore gli fu affidata ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] militare si presentava in quella fase come un settore privilegiato, nel quale sperimentare l’intreccio fra conoscenze scientifiche e umanistiche e aggiornamento tecnico che caratterizzava in generale il riformismo del secondo Settecento.
Già ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e letterarie dei due grandi lombardi, anticipando alcuni caratteri della sua successiva produzione: vastità di letture e conoscenze, facilità di espressione e piacevolezza di lettura, ma anche scarsa originalità di contenuti. Se nei confronti di ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] ’incontro con Fabiano Fioghi, ebreo convertito, insegnante di lingua ebraica presso il collegio dei Neofiti. Grazie a queste conoscenze, Petrucci fu nominato più volte lettore in varie sedi dell’Ordine.
Al 1606 risale la sua prima prova letteraria ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] Sabatelli, poiché a Messia era stato concesso di recarsi in alcuni luoghi d'Italia e a Parigi onde perfezionare le proprie conoscenze astronomiche.
Secondo la prassi del tempo, oltre alla matematica e all'astronomia il G. coltivò anche la fisica e la ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] degli scienziati italiani che si tenne a Napoli. In quell’assise, Politi ebbe modo di far valere le conoscenze acquisite e venne nominato segretario della sezione di zoologia, anatomia comparata e fisiologia. Questi interessi scientifici lo portarono ...
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BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] proviene sicuramente dalla professione del B., che, oltre ad essere esperto filologo, doveva vantare particolari conoscenze nel campo della disciplina medica (coerentemente allo spirito enciclopedico che aveva informato l'insegnamento polizianeo): si ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] , M. Ernst, C. Pernieke, E. L. Kircimer (ad esempio, in una mostra collettiva del novembre 1962). La sua attività, le sue conoscenze in campo artistico, la sua personalità insieme con il suo carattere portarono il C. a legarsi di amicizia con pittori ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...