BOERI, Giovanni
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Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] (segno di Boeri); nel 1929, al XXXV congresso di medicina interna, tenutosi a Genova, tenne una relazione sulle recenti conoscenze sulle micosi polmonari e descrisse alcuni casi di sporotricosi con localizzazioni polmonari. Tra tutte le sue numerose ...
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BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] per queste materie, di cui pubblicò dieci volumi. I suoi contributi micologici hanno permesso notevoli progressi delle stesse conoscenze sui funghi italiani: in particolar modo del Veneto (Fungi veneti novi vel critici, Messanae 1887-88), della ...
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vite
Alessandra Magistrelli
La pianta che accompagna l’uomo dall’inizio della sua storia
La vite è una pianta coltivata da tempo immemorabile che cresce nelle regioni temperate del Pianeta. Importante [...] l’uomo ha un rapporto privilegiato con la vite, che tuttavia è una pianta molto delicata la cui coltivazione richiede conoscenze approfondite.
L’ampelografia (dal greco àmpelos «vite» e gràpho «scrivo, descrivo») è una branca della viticoltura che ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] , dato che il fuoco o il punto principale mancante sono immediatamente determinabili.
Anziché prendere come punto di partenza la conoscenza dei fuochi e di due raggi coniugati qualunque per poi dedurre, secondo la [3], la posizione dei punti ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] . Le c. si sono modificate via via che nuovi oggetti da classificare venivano conosciuti, con l’approfondirsi delle conoscenze intorno ai singoli oggetti e con il conseguente moltiplicarsi delle comparazioni fra di essi. La più vasta categoria della ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto [...] (3-PGA) (fig. 1).
Questo schema comportava l'ammissione di un accettore di CO2 a due atomi di carbonio. Poiché le conoscenze sul metabolismo intermedio e sul ciclo di H. A. Krebs rendono ammissibile che un composto a 3 atomi di carbonio (acido ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] criterio classificatorio fra i tanti possibili, quello morfologico, divenuto più sicuro e più chiaro con i progressi delle conoscenze biologiche. Propose le sue suddivisioni, di volta in volta discutendole, mettendo in evidenza quei caratteri che per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] città più importanti e consentono di trovare nei cadaveri di coloro che sono morti di malattia una facile via alla conoscenza della parte colpita e allo scoprimento delle cause del morbo. Allo stesso fine tendono i musei di cose naturali, esistenti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] di poter conoscere il cannocchiale che di lì a poco avrebbe rivoluzionato il sistema delle osservazioni astronomiche e le conoscenze del mondo celeste. Tuttavia la sua posizione è di grande importanza, alla base della futura Rivoluzione scientifica e ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] G. si inserì nel fitto scambio di semi e di corrispondenza che, in quegli anni cruciali per l'estensione delle conoscenze fitogeografiche, coinvolgeva botanici europei e italiani quali, ad esempio, il Bassi e il Marsili, V. Brusati a Pavia, C. Gómez ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...