ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] volgarizzata da Taddeo di Alderotto, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXVIII (1916), pp. 192-195; A. Bucelli, Le conoscenze di otorinolaringoiatria di Taddeo da Piorenza, in Il Valsalva, IV (1928), pp. 528-532 L. Thorndike, A History 0f Magic and ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] tempo breve, a un livello basso per un tempo più lungo.
A questo punto occorrerà anche un altro tipo di conoscenze relative alla capacità della sostanza di alterare le caratteristiche chimico-fisiche della componente abiotica del sistema (per es. i ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] ancora considerati preliminari. La ricerca, pertanto, dovrà chiarire, attraverso studi condotti su larga scala e incrementando le conoscenze, l'efficacia delle varie popolazioni cellulari, gli effetti a breve e lungo termine, il tempo ottimale e la ...
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NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] ultimi cinquant'anni l'enorme estensione delle ricerche biomediche ha portato a una vera e propria esplosione delle conoscenze patologiche. I nuovi concetti e le nuove tecniche delle scienze biologiche di base si sono trasferiti con grande rapidità ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] modelli e di metodi di analisi numerica per la loro risoluzione con l'impiego di calcolatori; questi tipi di conoscenze sono raramente riscontrabili in un solo individuo mentre la collaborazione tra esperti in discipline biologiche e in discipline ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] ; il meccanismo di controllo da un sistema che, sfruttando i primi due livelli, decide quale parte delle conoscenze attivare. La conoscenza dichiarativa si può rappresentare usando i predicati di primo ordine o i frames. Con i primi un problema ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] modello il rapporto 'pederastico' nella Grecia e Roma antiche, parzialmente riconducibile alle forme di trasmissione di valori e conoscenze da una generazione a un'altra (v. Cantarella, 1995) e le relazioni diffuse in alcune zone della Melanesia ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] descritte nei libri, ma che non abbiamo mai visto eseguire al giorno d'oggi [cioè nel XIV sec.], perché le conoscenze pratiche necessarie sono andate perdute e non rimane altro che il loro resoconto scritto. (Bethesda, National Library of Medicine, A ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] è divenuta quasi un luogo comune da quando, nel 1956, D. Hartman la propose per primo, indicandola, nel contesto delle conoscenze del tempo, come 'una teoria basata sulla chimica dei radicali liberi e delle radiazioni'. Ora, però, disponiamo di dati ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] 1796; Osservazioni ed esperienze sul sugo gastrico, ibid. 1797). Questi studi, che rappresentavano un ulteriore progresso nella conoscenza dei meccanismi fisico-chimici della digestione e grazie ai quali il C. aveva potuto dimostrare l'utilità nella ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...