Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] non è isotropo. Solo nel 20°secolo, con l'esplorazione delle regioni polari, l'uomo può affermare di aver completato la conoscenza degli oceani e dei mari che ricoprono oltre i due terzi del pianeta. Sui criteri per la più corretta ripartizione dell ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] che consegue alla produzione muscolare di acido lattico.
La regolazione del pH nel sangue
I notevoli sviluppi delle conoscenze sulla chimica dell'equilibrio acido-base di quegli anni, frattanto, facevano luce sulle relazioni tra biossido di carbonio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] dell’Occidente, anche se sfuggono i dettagli della diffusione iniziale delle sue opere, dato che, alla luce delle conoscenze attuali, un rapporto formale fra Costantino e la scuola salernitana è difficilmente sostenibile.
L’attività di Costantino è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] basati su ospedali periferici e istituti centrali di igiene e batteriologia. Sebbene assistite dalla finanza e dalle conoscenze americane, le nuove cliniche di sanità pubblica cercarono comunque di legarsi alle realtà locali. Nella Serbia postbellica ...
Leggi Tutto
Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] . Essa è stata, però, anche il primo paese a mostrare diminuzioni dopo il 1970, in seguito all'accumularsi di conoscenze epidemiologiche sui danni del fumo (Doll-Peto 1981). Altri paesi che hanno conosciuto una diffusione precoce del fumo, ma anche ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] aver arricchito il corpus della letteratura medica salernitana e di aver contribuito, grazie soprattutto alle sue conoscenze di botanica medica e alle sue considerazioni sull'evoluzione della terminologia medica, a precisare datazioni e attendibilità ...
Leggi Tutto
GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] che identificano la malattia in latino, in greco, in arabo, riveste la funzione propedeutica di fornire indispensabili conoscenze del lessico tecnico e insieme costituisce un essenziale punto di raccordo con il versante teorico della cultura medica ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] metodiche chirurgiche adottate per lenirne le crisi dolorose: in una serie di pubblicazioni sull'argomento espose le sue conoscenze storiche e dottrinali e i risultati dei suoi interventi per la terapia del dolore, personalmente valutati nei riguardi ...
Leggi Tutto
CARBONE, Tito
**
Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] aspetti dell'immunità costituiscono la parte più interessante della sua produzione scientifica.
Già da alcuni anni le conoscenze relative ai problemi immunologici si andavano progressivamente ampliando per l'acquisizione di importanti dati pratici e ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] del malato, l'accurata ricerca dei vari segni e sintomi, la loro interpretazione alla luce della ragione e delle conoscenze anatomo-patologiche: era, dunque, il principio ottimale per una corretta e rigorosa attività clinica, secondo il quale si ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...