POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] per il suo 65mo compleanno, II, a cura di A. Ancillotti et al., Napoli 2007, pp. 377-395); L. Agostiniani, La conoscenza dell’etrusco e delle lingue italiche negli studiosi italiani dell’Ottocento, in Lo studio storico del mondo antico nella cultura ...
Leggi Tutto
GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] di Sardegna. Questi, ritenendo che la sua presenza fosse opportuna soprattutto in Abruzzo, dove poteva mettere a frutto le conoscenze acquisite durante il periodo di lavoro colà trascorso, lo pregò di recarsi in quelle terre insieme con i fratelli C ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] Un viaggio compiuto nel 1850 nel Belgio, in Svizzera, in Piemonte e in Lombardia con lo scopo di ampliare le sue conoscenze sull'allevamento del bestiame e di studiare la possibilità di creare - ciò che poi fece - un caseificio nella sua tenuta, gli ...
Leggi Tutto
ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] 1816 con l'A. come direttore e il Monti, il Giordani e il naturalista Breislak, come "compilatori". Attraverso le sue larghe conoscenze, l'A. ottenne la collaborazione dei nomi più noti dell'Italia letteraria del tempo, e anche di qualche illustre ...
Leggi Tutto
BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] il Medici viveva nascosto sotto falso nome e gelosamente protetto dai fuorusciti fiorentini.
In breve il B., sfruttando le proprie conoscenze tra i fuorusciti stessi e i loro servitori - aveva tra l'altro conosciuto a Roma Roberto Strozzi -, riuscì a ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] singolari al nipote perspianargli la via alla successione. Non possono negarsi all'A. prontezza e vivacità d'ingegno, conoscenze non comuni di lingue, di letterature, di istituzioni ecclesiastiche; ma ogni suo lavoro reca l'impronta spiacevole della ...
Leggi Tutto
DELAYTO (de Delayto, Delaito), Giacomo
Raffaella Comaschi
Figlio di Nascimbene, nacque a Rovigo probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Conseguì il notariato e si trasferì successivamente a Ferrara, [...] cenno al fattore generale, che viene però sempre ricordato solo con il cognome: Delayto. Allo stato attuale delle nostre conoscenze non è possibile identificare questo Delayto fattore generale con il D., perché tra i notai camerali di quel principe ...
Leggi Tutto
BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] fu capo-comune di Montevaccino, dove morì nel 1835. Pare inoltre che nel campo della medicina non acquisisse le stesse conoscenze che nell'arte muratoria, a giudicare almeno dall'epigramma di un contemporaneo, che cominciava con questo distico: Ho ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] giunte solo due voci, quelle di Alceo e di Saffo, i cui frammenti costituiscono anche l’unica fonte per la conoscenza dell’eolico letterario. La poesia eolica ebbe un continuatore nello ionico Anacreonte, di qualche decennio posteriore ad Alceo. La ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] degli italiani Cerulli, Conti Rossini, Moreno e altri, hanno, anche in questi ultimi anni, recato nuovi elementi di conoscenze, ma un quadro linguistico definitivo non è ancora possibile. I linguaggi cuscitici sono i più diffusi, essendo parlati da ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...