Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] , si realizzò la specializzazione delle professioni, in quanto i lavori che richiedevano lunghi apprendistati e sofisticate conoscenze tecniche trovavano nella città un mercato per i loro rari prodotti. Ma specialisti erano anche i sacerdoti ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] sulla base degli insegnamenti genovesiani cercò di migliorare le condizioni economiche e morali dei suoi fedeli. Sostenitore delle nuove conoscenze nella scienza agraria, seguendo l'esempio dei fratelli D. e F.A. Grimaldi in Calabria, del marchese G ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] I, Berlin 1841, pp. 100 ss.; Ferrai, pref., pp. XXVIII-XXX).
Non si può invece essere sicuri, allo stato attuale delle conoscenze, che sia il nostro cronista la persona che fa parte del Consiglio generale di Milano nel 1335, 1336, 1340 e che compare ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] stesso anno il Sechi gli affidò l'incarico di progettare un nuovo Istituto di guerra marittima per approfondire le conoscenze tecniche degli ufficiali sul tipo della scuola di guerra creata nel 1908 dall'allora capo di Stato Maggiore della marina ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] sul buon governo della mendicità, degli istituti di beneficenza e delle carceri, in cui, mettendo a frutto le proprie conoscenze di amministratore di due province povere come Asti e Cuneo, esaminò il problema del pauperismo e degli strumenti per ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] e anche perché "per le sue origini e per aver fatto parte del comitato interparlamentare alleato aveva moltissime conoscenze negli ambienti inglesi e francesi"; in particolare era in contatto con personalità quali il ministro degli esteri francese ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] 1992, pp. 165-170; F. Surdich, Il contributo di L. P. al dibattito sull’espansione coloniale italiana in Africa Orientale, in La conoscenza dell’Asia e dell’Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX, a cura di U. Marazzi, I, 2, Napoli 1984, pp. 1059 ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] di tattica, stampato a Ivrea dalla tipografia di F.L. Curbis, in cui raccolse quanto riteneva «essere di utile e quasi necessaria conoscenza per l’uffiziale di linea» (Prefazione, s.n.p.). In quello stesso anno fu promosso maggiore. La morte di Pier ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] proprie sette, producendo quello che G. Giarrizzo ha descritto come passaggio da una società dei segreti, che tramandava conoscenze riservate agli iniziati, a una società segreta con scopi cospirativi. Nell'età napoleonica, poi, la Massoneria divenne ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] alla impietosa pressione fiscale cui Cansignorio medesimo, e poi Antonio, sottoposero la Chiesa veronese.
Allo stato attuale delle conoscenze, nessun episodio di rilievo segna l'episcopato del D. negli ultimi anni, sotto la signoria di Antonio. Va ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...