BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Francia e la Germania; frutto di questi cinque anni, una rinnovata esperienza d'uomini e d'ambienti, una perfetta conoscenza della lingua inglese, e un interessante Journal delle sue peregrinazioni di turista stampato in francese a Londra nel 1796
La ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] e la sua fama di esperto di diritto. Nell'assolvimento di essi egli doveva peraltro aver dato prova di unire alle conoscenze giuridiche anche una certa dose di sagacia politica. Ciò può spiegare il fatto che nel 1389, ancora insieme con Francesco ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] il legame con la vita pubblica, anche l'orizzonte privato sembrava restringersi, ed accentuare il distacco tra le "molte conoscenze" e le "poche amicizie", come egli osservava contemplando il frantumarsi di quel mondo di relazioni sociali che era ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] e delle dimestichezze acquisite nella repressione del banditismo nelle Marche e di una serie di aderenze e conoscenze praghesi, avrebbe dovuto affiancare come prestigioso consigliere politicomilitare il nunzio residente, Filippo Spinelli, nel corso ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] di vista dell'interesse geografico, infatti, i Ragionamenti non rappresentano nulla di particolarmente significativo e nuovo, rispetto alle conoscenze del tempo in cui furono redatti. Anche le notizie fornite sui costumi, le istituzioni, le relazioni ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] personali, per cui ne viene considerato "cofondatore". Veniva intanto invitato ad assise internazionali, dove fece nuove interessanti conoscenze; nell'estate 1949 tenne un ciclo di lezioni all'Università di Friburgo, sugli aspetti religiosi e sociali ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] de far trovar denari»). Questa liberazione di forze ed energie fisiche e intellettuali, anche come rinnovamento delle conoscenze e delle tecniche lavorative e professionali, rappresenta una delle due fondamentali linee interpretative della stessa Età ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , a pronunciamenti sconcertanti, per esempio riguardo alla gerarchia tra le razze.
Fonti e Bibl.: Allo stato attuale delle conoscenze risulta che le carte della L. non siano state conservate. Alcuni documenti relativi alla libera docenza e all ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] . Il 14 inviò al C. un cursor latore di una bolla datata 9 luglio. Prima che fosse letta pubblicamente, il C. ne prese conoscenza e chiese subito udienza a Gregorio XII. Il papa rifiutò di ricevere il nipote e fu letta allora la bolla che lo privava ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] di Gregorio VIII. Se sulle ragioni del comportamento di Maurizio, passato da legato papale ad antipapa, allo stato attuale delle conoscenze, sembra impossibile far luce, si può, invece, dire che la scelta di Burdino da parte dell'imperatore non fu ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...