COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , come vorrebbe, un mediatore in grande. È troppo velleitario e discontinuo. Né condiziona, per quanto mobiliti parentele e conoscenze, l'andamento dei conclavi. È in rapporto con circoli criptocattolici inglesi e con la stessa moglie di Carlo II ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] il Mezzogiorno e perché è cambiato il contesto. Nell'era della globalizzazione, dei mercati interdipendenti, dell'economia della conoscenza, l'ottica necessariamente si allarga e nello stesso tempo si fa più selettiva. Da una parte, i mercati ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] . Proposito comune dei massoni e degli illuministi è quello di riconsegnare all'umanità, in vista del progresso universale, le conoscenze e i poteri che le sono stati sottratti o hanno subito una distorsione. In questo senso appare controvertibile la ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] di rilievo sulla scena mondiale per la sua collocazione geopolitica, a ridosso dell'area di crisi, per il patrimonio di conoscenze accumulato in un paese (l'Afghanistan) e in una regione (l'Asia Centrale) su cui ha per secoli esercitato influenza ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] di Peterson26: dall’esperienza della conversione alla fede nel 1910 che lo porterà a un avvicinamento al pietismo, alla conoscenza di Søren Kierkegaard e di Max Scheler, alla critica della teologia liberale e di quello che egli considerava il puro ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] usus balnei", così generalizzato nell'antichità, è pressoché scomparso nell'età moderna? - che diventano pretesto per sfoggio di conoscenze puntellate da richiami e citazioni. Non basta il buon latino del D. a far lievitare la saputa convenzionalità ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] , per la difesa legittima dei propri interessi, a sostenere la politica del Partito comunista in Italia?
In assenza di conoscenze certe sulle motivazioni effettive e sugli effettivi attori, non ci si può affidare che a ipotesi che i vari commentatori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] nelle università indiane, insieme a facoltosi avvocati e aristocratici. L'esigenza di disporre di più ampie conoscenze scientifiche e tecnologiche emerse anche in conseguenza delle necessità di coordinamento dell'esercito, che contava un milione ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] casi di contrabbando di materiale fissile idoneo trafugato in depositi russi, mentre la diffusione delle conoscenze tecnologiche, facilitata dalle reti telematiche di libero accesso, potrebbe teoricamente consentire la proliferazione di ordigni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] . Rivolgendomi a chi sa bene che la luce della conoscenza risplende più viva se viene comunicata, è superfluo ricordare gli forte interesse per la chimica. Per perfezionare le sue conoscenze egli decise così di trasferirsi a Parigi nel maggio del ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...