Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] e descrizione anatomica; cap. 3: Immagini dalle arti figurative occidentali). Al di là del maggiore approfondimento delle conoscenze anatomiche nel corso dei secoli, la norma di rappresentazione del corpo umano non ha subito che minime varianti ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] suggerisce che i meccanismi della coagulazione del sangue in vivo sono più complessi di quanto le attuali conoscenze ci permettano di comprendere.
b) Difetti acquisiti
Complicanze emorragiche acquisite si riscontrano più frequentemente in pazienti ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] a Siena nel 1950 dopo quasi mezzo secolo di sperimentazioni e di studi, fu una approfondita sintesi delle conoscenze biologiche, anatomopatologiche e cliniche sulla malattia.
Documento della eclettica cultura medica del F. è un trattato sulla ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] s., App. II, 1, p. 316. Per la comprensione della teoria del F. sull'emopoiesi e della successiva evoluzione delle conoscenze sulla genesi delle cellule ematiche fino ai nostri giorni è sufficiente consultare: A. Baserga-G. Zavagli, F. 's stem cells ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] -Shallice 1984), il rapporto tra elaborazione linguistica e memoria di lavoro (Vallar-Shallice 1990), la rappresentazione delle conoscenze sintattiche (Agrammatism 1985).In definitiva, si può affermare che lo studio delle afasie è oggi considerato di ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] i testi delle auctoritates, inibendo la fiducia nelle osservazioni e nelle esperienze personali, avesse impedito lo sviluppo delle conoscenze mediche; e tale tema era di grande importanza in un momento in cui nuove malattie (sifilide, della quale ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] apparsi i lavori di W.H. Gaskell e quelli di J.N. Langley, nei quali si ponevano le basi delle conoscenze moderne riguardo all’organizzazione generale del sistema nervoso vegetativo; del 1891 è la monografia dove L. Luciani espose la sua classica ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] L. infections, in Review Trans. Royal Soc. of Trop. Med. a. Hygiene, 1932, p. 319; L. Bogliolo, Lo stato attuale delle conoscenze sulla trasm. della Leishmaniosi, in Ann. di med. nav. e colon., 1934.
Per la clinica e la diagnostica biologica, v.: L ...
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Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] (data dalla profondità e dalla durata dell'immersione) e determinazione dei criteri di risalita. Allo stato attuale delle conoscenze risulta tuttavia che il rischio di malattia da decompressione non può, in nessun caso, essere annullato.
Patologie da ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] un potenziale di differenziamento analogo a quanto osservato per c. s. embrionali. Un ulteriore contributo emerso dalle conoscenze sul ruolo delle c. s. riguarda la cancerogenesi. Esistono infatti notevoli somiglianze fra cellule neoplastiche e c ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...