CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] economico-finanziaria. Egli fissava il centro dei suoi interessi tra Livorno e Firenze, ma non trascurava di approfondire le sue conoscenze economiche e la sua pratica degli affari, compiendo, sin dal '32, una lunga serie di viaggi all'estero. Non si ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] vantaggio d'accrescere le mie sostanze, e i miei capitali; educare i miei figli; ed aumentare ed estendere le conoscenze letterarie"; ma a questa dichiarata scelta di una vita tutta intorno alle occupazioni domestiche e di studioso si accompagna un ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] ceto elevato e fregiati delle insegne cavalleresche.
Il G., appartenente a una famiglia ricca e potente, dotato di conoscenze giuridiche e di qualità oratorie, era nelle migliori condizioni per intraprendere la carriera politica, anche se lo status ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di Guglielmo d'Orange (l'A. aveva ereditato dallo zio anche il diritto ad esser ricevuto a corte), una rete di potenti conoscenze, tra cui il ministro delle colonie Talck e il capo della gendarmeria dei Paesi Bassi Roisin, e anche i suoi interessi ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] . In seguito, accompagnata da Carlo Pisani-Dossi, si trasferì a Marsiglia, trovando, tra gli esuli italiani, molte antiche conoscenze.
A Marsiglia conobbe Mazzini, e tra i due nacque ben presto una relazione. Quando, bandito dalla Francia, Mazzini si ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] uno dei mezzi di cui si avvalse la classe dirigente dell'epoca per favorire la circolazione delle nuove conoscenze e per incentivare il miglioramento delle tecniche di produzione.
A tali compiti si dedicò anche nella veste di amministratore ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] del Cinquecento. In generale, stupisce e impressiona nell'opera del B., ancora giovane, la maturità del mestiere e le conoscenze sterminate e di prima mano nei riguardi della materia trattata, per quanto ristrette all'ambito parmense; ma vano sarebbe ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] dell’Islam, se da un lato rese sempre meno facili i viaggi di Europei verso la Palestina, tuttavia portò a una maggiore conoscenza di molta parte dell’Asia. Una relazione anonima dell’850 descrive il viaggio di Sulaimā’n il Mercante, da Bassora al ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] delle a. n., impegnando i paesi detentori di a. n. a non trasferire ai paesi che ne sono privi le conoscenze, l'assistenza tecnica e ogni altro aiuto che possa mettere questi ultimi in condizioni di procurarsi un armamento nucleare e impegnando i ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] e una condotta di vita di tutto rispetto, doti che dovevano compensare certe rigidità e indecisioni caratteriali, modeste conoscenze di carattere giuridico e una dubbia abilità nella gestione dei rapporti politici: tutti elementi di non piccolo peso ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...